Sabato 2 aprile 2022 – In corrispondenza della strada statale 18 “Tirrena Inferiore” prosegue l’intervento relativo al 1° Stralcio Acquafredda 1 (Lotti 1 e 2), finalizzato a bypassare una tratta stradale a Maratea (PZ) di collegamento con Sapri (SA).
Allo stato attuale – si precisa in una nota dell’Anas – la strada è interdetta in fasce orarie, ad esclusione delle giornate della domenica; del dettaglio la SS18 è chiusa al traffico nel tratto compreso tra il km 220,610 ed il km 223,000 – fatti salvi i frontisti e i mezzi di emergenza – tra le ore 8.30 e le ore 13.30 e tra le ore 14.30 alle ore 19.30.
Il percorso alternativo (per tutti gli autoveicoli e per i mezzi con massa superiore alle 7,5 tonnellate) è indicato in loco mediante apposita segnaletica.
Negli orari di riapertura al traffico della statale (ovvero tra le ore 13.30 e le ore 14.30 e tra le ore 19.30 e le ore 8.30 del giorno successivo), la circolazione è regolata a senso unico alternato, con semaforo.
Nel rispetto degli impegni assunti da Anas con il Territorio, la strada statale 18 resterà regolarmente fruibile durante le Festività pasquali ed in corrispondenza del 25 aprile e del 1° maggio, al fine di agevolare gli spostamenti.
Le nuove opere (prevalentemente gallerie, per un investimento complessivo di circa 47 milioni di euro) permetteranno di bypassare una tratta di statale 18 “Tirrena Inferiore” fortemente soggetta negli anni scorsi alla caduta di massi (con conseguenti blocchi della circolazione) e di collegare, quindi, in maniera più rapida e sicura le località di Maratea (PZ) e Sapri (SA), al confine regionale tra Basilicata e Campania.
Nel dettaglio, oltre all’adeguamento della piattaforma stradale alla sezione ‘tipo C2’ (con una corsia per senso di marcia da 3,50 metri e banchine laterali pavimentate da 1,25 metri, per una larghezza complessiva di 9,50 metri), tra il km 220,953 ed il km 223,000 è prevista la realizzazione di due gallerie naturali in variante “dei Crivi” della lunghezza 391 metri e di “Acquafredda” della lunghezza di 537 metri, per un investimento complessivo di circa 47 milioni di euro, 20 dei quali facenti capo a Fondi FSC Regionali.
Sempre nell’ottica dell’attenzione al territorio è poi prevista la piantumazione di essenze a verde autoctone quali interventi di mitigazione ambientale ed inserimento paesaggistico delle opere in un contesto di notevole pregio ambientale.
L’ultimazione dell’intero intervento è fissata per il settembre 2024.