Venerdì 1 aprile 2022 – “Con l’avvio del progetto ‘Network 4 (for) Inclusion Plus’, riprendono le attività delle Porte sociali di Potenza, realizzate con l’ATS ‘Network 6.0’ ‘Betania Società Cooperativa Sociale’, ‘Società Cooperativa C.S. – Cooperazione e Solidarietà-Consorzio Cooperative Sociali’, ‘Appstart Società Cooperativa sociale’, ‘Università Popolare lucana O.D.V.’, ‘Associazione Insieme – Onlus’, ‘Società Cooperativa Sportiva Dilettantistica Pegaso-Cooperativa Sociale’.
I giorni e gli orari di apertura sono riportati nel prospetto pubblicato al seguente link: http://www.comune.potenza.it/?p=49848 ”.
A darne comunicazione è l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Potenza, Fernando Picerno.
“Le Porte Sociali rappresentano luoghi cruciali per le politiche sociali, dislocati in vari punti della città, atti all’accoglienza, all’informazione e all’orientamento ai cittadini sui diritti, sui servizi e sulle azioni a finalità sociale promosse dall’Amministrazione.
In questa nuova fase di prosecuzione progettuale, le note sedi cittadine delle Porte Sociali (presso Appstart Punto Luce – piazza Don Pinuccio Lattuchella s.n.c.; presso Associazione Insieme Onlus – via del Basento, 102; presso Coop Centostrade – via Iosa n. 11,13) si arricchiscono di una nuova ulteriore sede, sita presso l’Associazione La Nuova Cittadella – contrada Bucaletto prefabbricato Api 600 n. 44/45.
Tale implementazione territoriale assume rilevanza nell’ambito delle scelte di promozione della coesione sociale, definendo i contorni di un processo di strutturalizzazione di un sistema dei servizi sociali sempre più presente nella realtà territoriale.
Una cornice sempre più consolidata, dunque, volta a sostenere e valorizzare la collaborazione della rete sociale, quale risposta virtuosa e concreta a sostegno della comunità potentina.
In tal senso – prosegue l’assessore Picerno – il carattere più evidente del sistema di welfare che abbiamo progettato, è quello della sua prossimità alle persone, in maniera da favorire sistemi plurali capaci di cooperare in maniera concreta e non episodica.
Una buona Amministrazione si misura, anche e soprattutto, sulla sua capacità di conoscere ed interpretare i bisogni della propria realtà e di raccogliere le istanze della cittadinanza.
La presenza dei servizi sociali all’interno dell’ambito cittadino, anche attraverso realtà come le Porte sociali, potenziano la capacità di formulare e risposte ai bisogni sociali emergenti e, nel contempo, rafforzano il livello di fiducia tra i cittadini e le Amministrazioni, utile a prevenire e contrastare gli elementi di esclusione. Continueremo a lavorare in tale direzione – conclude l’assessore Picerno – con la viva volontà di intervenire sulle situazioni di fragilità e di generare benessere e miglioramento sociale”.
Foto di copertina: Bucaletto sede di una delle Porte Sociali