POTENZA – Lunedì sera è arrivato a Potenza il pullman con a bordo 31 profughi dell’Ucraina, tra cui 16 bambini, un cagnolino e un canarino. E’ il risultato della maratona di solidarietà promossa dal Rotary Club Potenza, su iniziativa del socio Renato Maffione, grazie alla quale sono stati portati in Polonia, al confine ucraino, farmaci, abbigliamento e alimenti a lunga conservazione raccolti nel capoluogo lucano. Alla spedizione hanno contribuito anche le socie dell’Inner Wheel di Potenza e alcuni operatori di “Universo Salute”, oltre a tanti amici di buona volontà. Sul bus hanno offerto assistenza ai profughi oltre ai Soci del Rotary Club Donato Nole’ e Gennaro Giamundo, Nicola Di Venere e Anastasia Lombardi, rispettivamente medico cardiologo ed infermiera di Bari.
I profughi verranno affidati a famiglie lucane che hanno offerto la propria disponibilità ad ospitarli sulla scia di un’intesa tra il Rotary Club e il gruppo di solidarietà Gvs. Qui potranno cominciare una nuova vita, lontano dalle bombe e dalla disperazione di un popolo invaso.
L’idea di organizzare una missione in Polonia è stata, come dicevamo, del rotariano Renato Maffione e di Roberto Bloise di Universo Salute che hanno subito catalizzato l’attenzione degli altri rotariani, tutti pronti a contribuire per garantire i fondi necessari al viaggio di andata e ritorno e per la prima accoglienza sul territorio potentino. Immediato anche il sostegno all’intera operazione da parte dell’Inner Wheel, con la socia Kasia (innerina) che risiede a Potenza ma è originaria della Polonia. Proprio nel suo Paese ha aspettato l’arrivo degli aiuti, attivandosi per consentire la distribuzione del materiale raccolto e per fare da tramite con le autorità del posto nell’attività di accoglienza dei profughi da portare in Italia.
La presidente del Rotary club Potenza, Lucia Carmen Manuela Fierri, nell’esprimere grande soddisfazione per la riuscita dell’operazione di solidarietà, ringrazia la Prefettura di Potenza e la Protezione civile di Potenza, coordinata dal Sig. Pino Brindisi, che hanno offerto fin da subito la loro preziosa collaborazione affinché tutto andasse a buon fine.