Venerdì 11 marzo 2022 – Prima riunione del “Tavolo tecnico per l’area Zes di Tito”.
L’iniziativa è scaturita dall’incontro intercorso nello scorso febbraio al Centro Polifunzionale Caritas di Tito Scalo, cui parteciparono una folta rappresentanza di imprenditori dell’area industriale di Tito e le associazioni datoriali per un confronto con le istituzioni: nella fattispecie, il Comune di Tito, rappresentato dal sindaco Graziano Scavone, e la Regione Basilicata, con la presenza dell’assessore alle Attività Produttive Franco Cupparo e dell’Amministratore Unico della società Apibas, subentrata al consorzio industriale di Potenza nella gestione delle aree industriali.
Nel corso dell’evento si registrarono importanti convergenze sulla necessità di costituire un tavolo tecnico permanente tra le parti interessate per risolvere le problematiche più emergenti dell’area industriale di Tito e per avanzare delle proposte progettuali di reinfrastrutturazione della Zona Economica Speciale.
Alla prima riunione del tavolo tecnico hanno partecipato rappresentanti di Apibas, Comune di Potenza, Comune di Tito, Confindustria Basilicata, Confapi Potenza, Lega Coop Basilicata, Consorzio Asi Potenza e le sigle sindacali regionali Cgil, Cisl e Uil.
“Siamo soddisfatti della disponibilità annunciata dall’amministratore unico dr. Luigi Vergari che sia Apibas, in quanto soggetto gestore dell’area, ad assumere le iniziative più opportune per avanzare speditamente nella progettazione degli interventi di reinfrastrutturazione della zona industriale e della Zona Economica Speciale, beneficiarie di un finanziamento di 20 Meuro assegnato dal Ministero per il Sud con fondi a valere sul Pnrr – ha dichiarato al termine dei lavori il sindaco di Tito Graziano Scavone.
È necessario ora procedere nel lavoro della cabina di regia tecnica, istituita oggi dal direttore del dipartimento regionale per le Attività Produttive dr. Canio Sabia, per affrontare tutte le problematiche relative alle reti infrastrutturali dell’area, su cui insistono già insediamenti produttivi, e per individuare le esigenze di infrastrutturazione dell’area individuata come Zes.
Il Comune di Tito, in linea con quanto fatto sino ad oggi, – ha affermayo Scavone – assicurerà tutto il supporto tecnico per facilitare e indirizzare al meglio le scelte progettuali e per definire le procedure autorizzative degli insediamenti produttivi per le quali si attendono i regolamenti attuativi dal Commissario straordinario per la Zes Ionica.
Soltanto attraverso il lavoro sinergico del sistema degli enti territoriali e delle forze sociali si può vincere la sfida del Pnrr. Oggi la sfida del sistema regione è quella di traguardare le tempistiche assegnate dai decreti di finanziamento e cogliere in pieno le opportunità di crescita che il tessuto produttivo e sociale lucano merita”.