Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Letto Protesta di Sindaci e dializzati per le carenze nell’ospedale di Villa d’Agri
Condividi
Aa
Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
Aa
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Seguici
© 2023 Ufficio Stampa Basilicata
Ufficio Stampa Basilicata > Blog > Salute > Protesta di Sindaci e dializzati per le carenze nell’ospedale di Villa d’Agri
SaluteSanità

Protesta di Sindaci e dializzati per le carenze nell’ospedale di Villa d’Agri

USB - Ufficio Stampa Basilicata 10 Marzo 2022
Condividi
Condividi

- Advertisement -
Ad image

Giovedì 10 marzo 2022 – Presso il Centro Dialisi di Villa d’Agri – uno dei centri dialitici più importanti della Basilicata, i cui servizi sanitari vengono fruiti nell’area della Val d’Agri e nelle aree limitrofe – sit-in di protesta organizzato dall’Amministrazione comunale di Marsicovetere nell’ambito di un calendario di manifestazioni fissate dall’ANED (Associazione Nazionale Emodializzati) – presieduta da Donato Andrisani -.

L’iniziativa per segnalare la drammatica carenza di personale medico ed infermieristico nelle nefrologie e dialisi pubbliche lucane.

Hanno preso parte alla protesta il sindaco di Marsicovetere, Marco Zipparri, unitamente al consigliere comunale Sesto Solimando, ai sindaci di San Chirico Raparo, Sant’Arcangelo, Armento, Missanello, Moliterno, Spinoso, Montemurro, Sarconi, Marsico Nuovo, San Martino d’Agri, Corleto Perticara, Tramutola e al vice sindaco di Grumento Nova.
Presenti anche i componenti dell’Associazione “Cittadinanza attiva” e del “Tribunale per i Diritti del Malato”, da decenni impegnate nella tutela dei diritti delle persone in condizioni di debolezza.

I Sindaci hanno dapprima ascoltato i pazienti dializzati, i quali, in segno di protesta, si sono sottoposti al trattamento dialitico alla presenza dei rappresentanti istituzionali ed associazionistici.
Dalle loro rimostranze – si precisa in una nota – sono emerse diverse difficoltà e problematiche. In primis la mancanza di personale medico e di un primario in pianta stabile che possa erogare le prestazioni sanitarie, sia negli orari diurni che in quelli notturni o almeno negli orari diurni, con reperibilità negli orari notturni.
Questo problema è sorto dopo il pensionamento dell’ultimo direttore generale, a cui non ha fatto seguito una nuova nomina.

Sindaci e pazienti sollecitano che gli stessi operatori sanitari presenti, ad oggi in numero di sei, vengano potenziati per assicurare una continuità dell’assistenza, sia pomeridiana che notturna.

La richiesta esplicita dei pazienti è di trasformare l’ambulatorio in un vero e proprio reparto, utile a garantire la sicurezza e l’attenzione di cui i malati necessitano.

Ulteriore preoccupazione, rappresentata nel corso del confronto con i Sindaci e le associazioni, è riferita al contagio da Covid-19 che, nei mesi scorsi, ha colpito diversi pazienti con grave rischio per i malati affetti da patologie ematiche. É emersa, in tal modo, la necessità di creare all’interno del Centro Dialisi un’area adibita solo ad accogliere i pazienti affetti da Covid-19, quale forma di tutela anche nei confronti degli altri malati.

L’incontro si è concluso con l’impegno di tutti i sindaci partecipanti all’incontro di redigere un documento di protesta e di analisi della situazione attuale, da sottoporre all’attenzione del nuovo Direttore generale dell’ASP, dott. Giampaolo Stopazzolo, e al Direttore Sanitario, dott. Luigi D’Angola, al fine di richiedere un adeguamento dei livelli di assistenza medico-sanitaria, da sempre garantiti nel nosocomio “San Pio da Pietrelcina” di Marsicovetere e nel Centro Dialisi che in esso è incardinato.

“É un dovere per noi rappresentanti istituzionali profondere impegno concreto per la tutela del diritto alla salute, bene primario da cui nessuno può prescindere” ha affermato il sindaco di Marsicovetere, Marco Zipparri. “Il nosocomio “San Pio da Pietrelcina”, da anni penalizzato per i diversi ridimensionamenti, deve ritornare ad essere il valore aggiunto di quest’area della Basilicata, come lo è stato per decenni”, ha concluso il primo cittadino di Marsicovetere.

La manifestazione si è svolta sotto la sorveglianza del Comando dell’Arma dei Carabinieri di Villa d’Agri.

Potrebbe interessarti anche:

 “Palestre della Salute e Scienze Motorie: politiche del benessere e prospettive di sviluppo”, tavola rotonda a Potenza

Ospedali e Case di comunità. Vizziello (BACC): in Basilicata ritardi inaccettabili

Potenza, al “San Carlo” un reintervento cardiochirurgico d’avanguardia

Aor San Carlo: ottimi risultati nell’analisi di performance Agenas

Sanità privata, tetti di spesa: ok del Consiglio di Stato

Tag centro dialisi, ospedale villa d'agri
USB - Ufficio Stampa Basilicata 10 Marzo 2022 10 Marzo 2022
Condividi su:
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copia il link Print
Precedente Bando al Comune di Campomaggiore per un istruttore direttivo
Successivo Per l’Ucraina | Iniziativa di solidarietà del Toro Club Melfi
- Ad -
Ad image

ULTIMI ARTICOLI

Carabinieri Potenza, duro colpo alla “banda dei catalizzatori”: arrestati 3 bulgari
 “Palestre della Salute e Scienze Motorie: politiche del benessere e prospettive di sviluppo”, tavola rotonda a Potenza
Pubblicato dal Comune di Matera avviso per contributi per la fornitura gratuita dei libri scolastici
Attivato il Numero Unico Europeo di Emergenza – NUE 112 nel distretto telefonico di Matera
Il Comune di Matera aderisce al protocollo per la rinascita della “Via del Grano”
Ospedali e Case di comunità. Vizziello (BACC): in Basilicata ritardi inaccettabili
A Tito il 6 dicembre accensione dell’albero di Natale più grande della Basilicata
Bando Ardsu per la mobilità urbana e servizi universitari
“I colori dell’Autonomia”: a Potenza l’evento finale per l’inclusione sociale e lavorativa degli adolescenti con disturbo dello spettro autistico
La chiesa lucana in lutto, è morto don Antonio Meliante parroco del Pantano di Pignola
about us
Chi Siamo

Ufficio Stampa Basilicata, quotidiano di informazione online, è una Testata Giornalistica Multimediale iscritta nel Pubblico Registro della Stampa del Tribunale di Potenza n. 452 del 09/03/2015.
Contattaci: info@ufficiostampabasilicatait.trasferimentiaruba.it

Seguici anche su:

© Ufficio Stampa Basilicata
Welcome Back!

Sign in to your account

Hai perso latuapassword?