Giovedì 13 gennaio 2021 – La Giunta comunale di Potenza ha approvato il progetto di fattibilità tecnica economica dei lavori di bonifica dell’amianto nel quartiere di Bucaletto.
A darne notizia il vicesindaco Antonio Vigilante e l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Potenza, Fernando Picerno.
“Dopo l’inizio dei lavori di demolizione e smaltimento dei 31 prefabbricati insistenti nella “Zona 8” – spiegano Vigilante e Picerno – si interverrà con la rimozione dei prefabbricati nelle Zone 17, 16 e 19 per un numero complessivo di 23 prefabbricati.
L’intervento è frutto della felicissima intuizione che il Sindaco, Mario Guarente, ebbe presso l’ Autorità di gestione del PO FESR Basilicata 14-20 chiedendo la rimodulazione dell’intervento (inizialmente previsto per la rimozione dell’amianto sulla copertura della struttura del “Palarossellino”).
Grazie anche alla collaborazione dell’Ufficio Sport e dell’assessore competente Patrizia Guma – proseguono Vigilante e Picerno – siamo riusciti a trovare energie economiche alternative per l’intervento relativo al rifacimento della copertura dell’impianto sportivo dove è stato già approvato il progetto di fattibilità tecnico economica e sono in corso le procedure conseguenti per l’appalto dei lavori.
Prosegue, dunque, senza sosta il lavoro di sgombero dei prefabbricati dismessi a Bucaletto, primo grande ostacolo alla riqualificazione del Quartiere. Con l’adozione del progetto planovolumetrico settore 8 – sottolineano il vicesindaco e l’assessore – Bucaletto potrà finalmente vedere l’attuazione concreta dei fondi del finanziamento ministeriale del “Piano Città” relativi realizzazione di n. 53 alloggi di edilizia residenziale pubblica per un importo di € 7.950.000.
L’intervento inoltre garantirà un altro passo verso una mitigazione del degrado dettato dai prefabbricati dismessi spesso colpiti da occupazioni abusive o ricettacolo di rifiuti.
Questo esecutivo – affermano Vigilante e Picerno – ha smesso di considerare Bucaletto come il contenitore delle emergenze e delle marginalità. AL contrario, crede che questo quartiere potrà diventare progetto pilota delle comunità del futuro nella direzione della sostenibilità ambientale e sociale. Il lavoro sinergico delle forze di maggioranza e le difficoltà dettate dalla pandemia – concludono Vigilante e Picerno – ci rendono doppiamente orgogliosi di questo ennesimo passo verso un obiettivo che ormai attende da 10 anni”.