Martedì 23 novembre 2021 – “Piano nazionale di ripresa e resilienza, piani di sviluppo, transizione ecologica e filiera dell’idrogeno sono alcune delle partite dirimenti per il futuro prossimo della Basilicata. Ed il governo regionale, al netto del solito refrain inconcludente che tanto piace recitare, deve andare non al rimorchio ma deve essere traino su questi asset.”
Lo dichiara il consigliere regionale, Marcello Pittella (foto di copertina), a margine dell’iniziativa Motore Mezzogiorno promossa da Confindustria Basilicata.
“I flussi di investimento da soli non basteranno. É necessario – aggiunge Pittella – una lucida azione programmatoria ed un fermo indirizzo politico-istituzionale, sino ad oggi molto fioco se non del tutto assente, per raggiungere obiettivi reali e non lasciare che le opportunità che si presentano in questo tempo siano solo titoli e slogan, tra l’altro malamente interpretati.
I ritardi registrati dal governo Bardi – continua Pittella – sul Piano Strategico Regionale (atto non nuovo o eccezionale ma dovuto) non possono più verificarsi, pena ricadute negative per la nostra Basilicata.
Mi auguro – prosegue Pittella – che lodevoli iniziative come quella voluta oggi da Confindustria siano da pungolo e stimolo per recuperare terreno su progetti a cui tanto abbiamo lavorato nella passata legislatura come le Zes, l’innovazione tecnologica, il piano sul dissesto idrogeologico, e che si inizi a lavorare seriamente nella consapevolezza che non ci sarà nessuno che lo farà al nostro posto, e neanche il passato basterà.
Se non aiuta la memoria – conclude – perché non supportata dalla conoscenza, sia di aiuto almeno uno scatto d’orgoglio. Dinanzi a target, tempistiche e risorse chiare indicate dal governo nazionale si faccia dunque uno sforzo di vera responsabilità.”