Domenica 14 novembre 2021 – “Il trasporto pubblico locale della nostra città è oramai al collasso. A nulla sono servite le ripetute segnalazioni da parte degli utenti, le nostre sollecitazioni in commissione ed in consiglio comunale. La situazione ha oramai superato ogni limite di tolleranza”.
Ad affermarlo in una nota i Consiglieri di Centrosinistra Bianca Andretta, Angela Blasi, Roberto Falotico, Francesco Flore,Angela Fuggetta, Rocco Pergola, Pierluigi Smaldone e Vincenzo Telesca.
“Prima di tutto, pesa come un macigno la condizione di decine di lavoratori ai quali questa amministrazione non ha saputo fornire risposte chiare ed un minimo di garanzie per il futuro: nonostante gli innumerevoli incontri bilaterali promossi dalla giunta comunale con i rappresentanti dei lavoratori, questi ultimi devono ancora ricevere l’accredito delle ultime mensilità.
Nel frattempo, come se non bastasse, la situazione del parco macchine a disposizione della ditta Trotta sembra essersi ulteriormente aggravata: la manutenzione dei veicoli è sempre più carente. Tra l’altro, pare che alcune delle macchine in questione vengano addirittura sottratte alla città di Potenza e destinate ad altri comuni (nonostante gli impegni contrattuali in essere).
Si riscontrano, inoltre, altre criticità molto pesanti che comportano gravi disagi per tutti i cittadini.
Ad esempio, è sotto gli occhi tutti l’evidente stato di degrado dei servizi igienici all’interno di alcune rampe delle scale mobili. In ultimo, risulta ancora irrisolta la problematica della repentina chiusura delle porte degli ascensori dell’impianto di Corso 18 Agosto.
In estrema sintesi, viviamo una situazione disastrosa e non degna di un capolugo di regione.
All’interno di questo contesto, riteniamo sia giunto il momento della trasparenza.
Attraverso un’interrogazione urgente che abbiamo presentato nei giorni scorsi e che verrà discussa nel prossimo Consiglio Comunale, abbiamo chiesto alla giunta Guarente di fare chiarezza immediata in merito ai seguenti punti:
– Quali sono gli interventi di manutenzione previsti dal contratto.
– A chi compete la manutenzione degli autobus, delle scale mobili, degli ascensori e dei servizi igienici.
– Quando sarà ripristinata la segnaletica delle fermate della città ed in modo particolare nelle contrade.
– Per quale motivo i dipendenti non vengono giustamente retribuiti.
– Quale è la situazione attuale degli impianti e se siano previsti interventi repentini e da parte di chi.
Rispondere a queste domande significa avere a cuore la dignità del lavoro ed il decoro urbano della nostra città.
Il tempo è scaduto”, concludono i consiglieri.
