Il candidato Mario Altieri è stato eletto nella tornata elettorale di Scanzano Jonico come neo sindaco del comune materano col 52% dei consensi. Ma la Commissione elettorale del Comune, attraverso il presidente della prima Sezione, ha appena formalizzato l’incandidabilità dello stesso Altieri.
A definirlo, un dispositivo della Prefettura di Matera secondo cui, in base alla normativa vigente, Altieri finito nei guai giudiziari anni fa per differenti questioni, non sarebbe ancora pienamente riabilitato.
Al centro della diatriba una condanna per abuso d’ufficio in concorso. Fatti che risalgono al 2006 e che avrebbero visto Mario Altieri condannato in via definitiva nel 2014. Nei giorni scorsi a sollevare dubbi sulla eleggibilità di Altieri era stata proprio Cronache.
Scanzano, dopo il commissariamento per presunte infiltrazioni mafiose, si trova nuovamente nel caos: potrebbe essere nominato primo cittadino l’avversario di Altieri, Rocco Durante o in alternativa, il comune potrebbe nuovamente essere commissariato. Altieri proprio nelle ore precedenti alla tornata elettorale aveva garantito la sua piena riabilitazione dopo le accuse di incandidabilità da parte del vice presidente della commissione antimafia Nicola Morra.
IL POST DI ALTIERI
“Il sottoscritto non solo è presentabile ma è abilitato ad esercitare le funzioni di Sindaco così come previsto dalla legge”
“Si chiede al Senatore Nicola Morra di rettificare le notizie infondate dette nel comunicato pubblicato su Facebook alle ore 16:00 sulla sua Pagina personale “Nicola Morra” dal titolo “Ennesima tornata di impresentabili”. Per far comprendere immediatamente l’inesistenza delle accuse mosse si evidenzia che il provvedimento di riabilitazione del Tribunale di Sorveglianza di Potenza non è del 12 dicembre 2012 ma del 12 dicembre 2018, dato non di poco conto poichè l’affidamento ai servizi sociali a cui fa riferimento il Senatore è stato eseguito nel 2015 proprio in virtù della documentazione relativa al procedimento per il quale è stata inflitta la pena di anni 1 e mesi 3, sempre richiamata dal Senatore.Pertanto è ovvio che se l’istanza di riabilitazione si presenta nell’anno 2018 al Tribunale viene richiesta la riabilitazione sulle risultanze della documentazione acquisita e degli accertamenti svolti dal Tribunale e non certamente parcellizzata ad uso e consumo dei riabilitanti.È chiaro quindi che il provvedimento di riabilitazione del 12.12.2018 ricomprende tutta la vita giudiziaria del proponente, pertanto il sottoscritto non solo è presentabile ma è abilitato ad esercitare le funzioni di sindaco così come previsto dalla legge”.
È quanto riportava Mario Altieri in un post su Facebook del 4 novembre scorso.