Sabato 16 ottobre 2021 – Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Compagnia di Matera, al termine di un’accurata attività info-investigativa rivolta al contrasto del fenomeno delle truffe, hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Matera un uomo di 52 anni, originario dell’hinterland napoletano e residente nella provincia di Reggio Emilia, già noto alle forze dell’ordine, ritenuto responsabile di aver carpito fraudolentemente denaro da un 50enne materano.
L’ignara vittima, attratta da un annuncio per la vendita di una trattrice agricola usata, pubblicato su un noto sito di commercio online, pensando di realizzare un buon affare, contattava telefonicamente l’inserzionista il quale riferiva che per l’acquisto del veicolo avrebbe dovuto versare un anticipo su di una carta prepagata, di cui forniva il numero.
L’acquirente, al fine di concretizzare la compravendita, versava la somma di 400 €, a titolo di acconto, sulla carta indicata.
Tuttavia, dopo alcuni giorni, non ricevendo alcuna comunicazione dal venditore, tentava di ricontattarlo per concludere l’acquisto e per concordare le modalità di consegna del mezzo agricolo ma constatava che il 52enne si era reso irreperibile.
Resisi conto di essere stato truffato, l’uomo ha presentato denuncia ai Carabinieri della Stazione di Miglionico.
I militari, appresa la notizia di reato, a
Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Compagnia di Matera, al termine di un’accurata attività info-investigativa rivolta al contrasto del fenomeno delle truffe, hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Matera un uomo di 52 anni, originario dell’hinterland napoletano e residente nella provincia di Reggio Emilia, già noto alle forze dell’ordine, ritenuto responsabile di aver carpito fraudolentemente denaro da un 50enne materano.
L’ignara vittima, nello specifico, attratto da un annuncio per la vendita di una trattrice agricola usata, pubblicato su un noto sito di commercio online, pensando di realizzare un buon affare, contattava telefonicamente l’inserzionista il quale riferiva che per l’acquisto del veicolo avrebbe dovuto versare un anticipo su di una carta prepagata, di cui forniva il numero.
L’acquirente, al fine di concretizzare la compravendita, versava la somma di 400 euro, a titolo di acconto, sulla carta indicata.
Tuttavia, dopo alcuni giorni, non ricevendo alcuna comunicazione dal venditore, tentava di ricontattarlo per concludere l’acquisto e per concordare le modalità di consegna del mezzo agricolo ma constatava che il 52enne si era reso irreperibile. Realizzava, così, di essere incappato in una truffa e si recava presso la Stazione Carabinieri di Miglionico per sporgere formale denuncia.
I militari, appresa la notizia di reato, hanno avviato le indagini al termine delle quali, ricostruita la dinamica dei fatti, hanno identificato e denunciato all’Autorità Giudiziaria l’autore della truffa.
La lotta a questa tipologia di reato contro il patrimonio è molto frequente e viene attentamente monitorata da tutti i Comandi dell’Arma presenti sul territorio nazionale.
La Compagnia Carabinieri di Matera, nel corrente anno, ha già concluso articolate indagini che hanno portato ad individuare e denunciare 31 responsabili di truffe, buona parte delle quali effettuate in modalità telematica.