Sabato 11 settembre 2021 – Agenti della Polizia di Stato hanno arrestato un 38enne proveniente dalla provincia di Napoli perché responsabile in flagranza di reato di truffa aggravata commessa ai danni di una donna di 78 anni.
Verso mezzogiorno, mentre era in casa, l’anziana signora ha ricevuto una telefonata da un uomo che si qualifica come un appartenente alla Polizia di Stato, il quale le ha comunicato che suo figlio era trattenuto negli uffici di Polizia per aver provocato un sinistro stradale.
Per poterlo rilasciare, il sedicente poliziotto ha chiesto alla signora la somma di 6 mila euro da corrispondere a un collega pronto a recarsi a casa della donna.
L’anziana ha raccolto la somma di 820 euro al momento nella sua disponibilità e ha dato il suo assenso al “poliziotto”. Per fortuna un vicino di casa, agente della polizia locale di Laterza, si si è accorto della truffa e ha allertato il 113.
Nel frattempo è giunto il finto poliziotto incaricato di prendere i soldi dall’anziana. E’ entrato nell’abitazione della vittima e si è fatto consegnare gli 820 euro stabiliti, per poi subito dopo uscire dall’appartamento.
Sul pianerottolo condominiale è intervenuto l’agente della Polizia locale che si è qualificato ed ha blocca il truffatore.
Subito dopo sono giunti sul posto gli operatori della Squadra Mobile, i quali hanno tratto in arresto il malvivente ed hanno restituito il denaro sottratto alla donna.
L’uomo, che ha diversi precedenti specifici per furti a persone anziane, tra cui alcuni perpetrati recentemente a Matera, è stato condotto nella locale casa circondariale di Matera a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
La Polizia ricorda di fare la massima attenzione quando si è contattati da sconosciuti che si spacciano per avvocati o funzionari pubblici o, come in questo caso, per poliziotti che chiedono denaro spesso facendo riferimento a figli o a nipoti, perché spesso si tratta di impostori il cui vero scopo è quello di truffarvi e sono soprattutto le persone anziane ad essere prese di mira.
In tali casi, anche al minimo dubbio, è sempre meglio contattare subito il 113.