Sabato 11 settembre 2021 – Con l’incontro sul tema “Le infrastrutture culturali e il caso del Museo Demo Etno Antropologico” è partita nel pomeriggio in piazza San Francesco d’Assisi a Matera la 9^ edizione Giornate del Lavoro Cgil Basilicata, “Liberiamo il futuro” dedicata quest’anno al tema “Un mondo nuovo sostenibile”.
Le Giornate del lavoro della Cgil Basilicata rappresentano un momento di partecipazione democratica per delineare il nuovo modello di sviluppo per la Basilicata e il Mezzogiorno in una particolare fase storica in cui la pandemia ha stravolto il nostro modo di vivere. Una riflessione sui temi del lavoro, dei diritti, del welfare, della sanità e dello sviluppo sostenibile.
Dopo i saluti istituzionali di Domenico Bennardi, sindaco di Matera, sono intervenuti Massimo Osanna, direttore generale Musei MIC e Dina Sileo, Consigliera regionale della Basilicata con delega alla cultura.
A seguire si è svolto il dibattito sul tema “Sanità pubblica e welfare di comunità. Per riaffermare il diritto alla salute pubblico e universale”.
Dopo l’introduzione di Eustachio Nicoletti, segretario generale Cgil Matera, sono intervenuti Roberto Speranza, ministro della Salute, Domenico Mantoan, direttore generale Agenas, Ivan Pedretti, segretario generale Spi Cgil nazionale, Serena Sorrentino, segretaria generale Fp Cgil nazionale, Angelo Summa, segretario generale Cgil Basilicata e Rocco Leone, assessore regionale alla Sanità. Coordina Cesare Fassari, direttore QuotidianoSanità.it.
L’evento di Matera per le Giornate del Lavoro Cgil Basilicata si è concluso con il concerto del gruppo “Unavantaluna”.
Ministro Speranza: “Sono diventato Ministro nel settembre 2019, quasi due anni fa. All’epoca sulla Sanità c’era solamente un miliardo di euro. Nel giro di pochi mesi siamo riusciti ad assegnare alla Sanità con la legge di Bilancio 2 miliardi di euro, raddoppiando così le risorse a disposizione. Nel 2020 è arrivato il Covid e alla Sanità abbiamo assegnato 10 milioni di euro. Nel 2021 possiamo contare sul PNRR che assegna alla Sanità 20 miliardi di euro. Io credo che queste risorse sono fondamentali per garantire a tutti il diritto universale ad essere curati”.
Le Giornate del lavoro della Cgil si concluderanno questo pomeriggio,sabato 11 settembre, in piazza Don Bosco a Potenza.
In questa occasione – ha ricordato il segretario regionale Summa – saranno esaminate criticità e proposte su Mezzogiorno e sviluppo sostenibile a partire dall’Agenda 2030 con la ministra per il Sud Mara Carfagna, il segretario nazionale Cgil Maurizio Landini, il presidente della Regione Basilicata Vito Bardi e il direttore Svimez, Luca Bianchi.
Un tema che in termini ambientali in Basilicata non può prescindere dal petrolio e dalla transizione energetica e che in termini economici mette la classe dirigente della Basilicata e del Mezzogiorno di fronte al tema dei temi, ovvero il divario di cittadinanza tra Nord e Sud del Paese.
La definizione dei costi standard delle prestazioni sociali per l’istruzione, la mobilità e il welfare devono essere uniformi in tutto il Paese. Non può esistere che la spesa pubblica pro capite al Sud per servizi, sanità, istruzione e trasporti sia nettamente più bassa. Un cittadino lucano deve avere la stessa spesa pro capite di un cittadino del Nord.
Al centro dei dibattiti, il lavoro, dal punto di vista della sicurezza oltre che dell’occupazione – conclude Summa -. Le morti sul lavoro sono ormai un’emergenza nazionale. La Basilicata non è purtroppo esente. Per porre fine a questa strage infinita, come più volte annunciato, serve rafforzare il sistema di controllo e prevenzione sul territorio lucano, aumentando il numero degli ispettori del lavoro”.
L’evento di Potenza si concluderà con il concerto di Raphael Gualazzi in piazza Don Bosco.
La partecipazione all’evento, gratuita, secondo la normativa vigente è consentita solo se in possesso di Green Pass e su prenotazione all’apposita piattaforma on line. All’ingresso sarà necessario esibire il ticket.
Fonte e foto: Sassilive.it