Mercoledì 11 agosto 2021 -E’ STATA RINVIATA la manifestazione in programma Giovedì 12 agosto alle ore 21 in piazza Plebiscito a Rotondella è in programma “L’artigiano musicista , storia, talento e musica”.
L’evento è dedicato ad Armando Loisi, sarto e barbiere, maestro artigiano, di Rotondella (nella foto di copertina).
Nell’occasione, era prevista la premiazione dei Maestri Artigiani nell’ambito del Progetto Confartigianato “Le botteghe artigiane e i percorsi accoglienti”: discutiamo con Vera Slepoj e Stella Montano “L’orologio della mente”.
Intermezzo musicale con Davide Accettura e a seguire concerto del maestro chitarrista Massimo Scattolin e il violinista Paolo Tagliamento (conduce Mary Padula).
Nella cittadina dell’Alto Metapontino Loisi è un personaggio che ha segnato la storia di una comunità: maestro di serenate, ogni matrimonio, battesimo, evento da festeggiare, vedeva la sua presenza. Oltre il fatto che i tanti apprendisti nati nella sua bottega sono diventati artigiani.
Come sarto in giovanissima età si è formato a Taranto dimostrando doti sartoriali per l’epoca straordinarie. La passione per la musica invece è cominciata da ragazzino; a 13 anni ha iniziato con il violino e ha suonato lo stesso strumento per tutta la vita. E’ morto nel 2014.
Rosa Gentile, presidente Confartigianato Matera che ha patrocinato l’evento insieme a Pro Loco Rotondella, Associazione I Sassi (promotrice del Premio Letterario I Sassi), spiega: “vogliamo ricordarlo per quanto ha rappresentato per ognuno di noi. Una persona umile, timida e attuale come non mai. La sua attualità trova riscontro nella legge sull’artigianato, le botteghe artigiane e i maestro artigiani, figure fondamentali per garantire un futuro a queste attività oltre a rappresentare esempi di animazione territoriale.
Le botteghe tipiche dei piccoli comuni – aggiunge Gentile – sono state da sempre luogo di incontro e di coesione del comune ove risiedono. Loisi da autodidatta musicista, suonava violino, fisarmonica, chitarra e tanti musicisti sono nati nella bottega. Gli artigiani diventano animatori delle bellezze dei territori italiani: è questo – ricorda Gentile – l’obiettivo del progetto ‘Percorsi accoglienti’ lanciato da Confartigianato per creare itinerari di valorizzazione dell’artigianato e dei luoghi in cui operano.
Un’iniziativa per reagire alla standardizzazione dell’offerta turistica e alla desertificazione di molte comunità locali e rilanciare gli imprenditori come protagonisti dell’autentico made in Italy, con la “mission” di dare vita ad un nuovo attrattore turistico per i centri storici e i borghi del nostro Paese che abbia come motore la bottega artigiana, che diviene “bottega accogliente”.
Ha lo scopo di dare vita ad una nuova proposta, o meglio un nuovo attrattore per i centri storici e i borghi del nostro Paese, ed ha come motore la bottega artigiana. Il progetto ha l’obiettivo di dare una centralità culturale – prima ancora che economica – agli artigiani che operano nei centri storici, ma intende anche stimolare nuove funzioni per le botteghe artigiane, allo scopo di occupare un posizionamento più forte nella comunità e nel territorio, così da ottenere come ricaduta un miglioramento della loro performance, ed una maggiore integrazione con il tessuto economico e turistico locale.