Giovedì 30 luglio 2021 – Nella serata del. 29 luglio 2021, i militari del Nucleo- Operativo e Radiomobile della Compagnia di Acerenza (PZ), unitamente a personale del Comando della Polizia Provinciale di Potenza, hanno dato esecuzione all’ordinanza della misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal GIP presso il Tribunale di Potenza, su richiesta della Procura della Repubblica del Capoluogo, emessa a carico di: Michele Lorusso, 38 anni, residente a Forenza.
E’ accusato di tentato omicidio aggravato ed estorsione continuata.
Il provvedimento emesso dal Gip fa seguito all’intervento del Nucleo Operativo Aliquota Radiomobile della Compagnia di Acerenza in data 10 luglio 2021, allorquando un allevatore del posto era stato aggredito da Lorusso, che nella circostanza aveva anche utilizzato un’ascia tentando di colpirlo.
Le indagini svolte dopo quanto accaduto hanno confermato che non si era trattato di un episodio isolato bensì di una continua attività estorsiva caratterizzata da una lunga serie di violenze e minacce poste in essere da Lorusso nei confronti degli allevatori della zona.
Attivitò estorsiva finalizzata ad escludere arbitrariamente questi ultimi dal legittimo godimento dei pascoli (in particolare, costringendole a non esercitare il diritto di pascolo a essi regolarmente concesso dalla Regione Basilicata) onde trarre un ingiusto profitto consistito nel godimento esclusivo ed illecito dei terreni in località Inforcatura, tra i comuni di Filiano, Forenza ed Acerenza.
Tali vessazioni, dunque, in più occasioni, hanno costretto gli allevatori a non condurre il proprio bestiame ad abbeverarsi in tali località, nonostante l’autorizzazione regionale.
Ad analoghe conclusioni è pervenuta l’indagine della Polizia Provinciale di Potenza, avendo accertato che da diversi anni LOrusso si era appropriato con la forza e prevaricazione di una parte dei terreni regionali e della strada provinciale per adibirli a proprio esclusivo uso.