Potenza, 21 luglio 2021 – Nell’ambito dell’evento esercitativo reale “Basilisca 2021”, volto a verificare le procedure operative emergenziali svolte in sinergia tra l’Esercito e le varie componenti del sistema locale di protezione civile in caso di pubbliche calamità, è stato simulato, nell’odierna mattinata, lo scenario “incendio boschivo e di interfaccia nel Comune di Ruoti”, nell’area di bosco al confine con il territorio di Potenza (località Varco del Torno-Bosco Grande).
Una prima fase è stata gestita dalla Sala Operativa Unificata Permanente (SOUP) regionale, per l’incendio boschivo, e della Sala Operativa 115 dei Vigili del Fuoco, nel passaggio da incendio boschivo ad incendio di interfaccia, con coinvolgimento di una struttura ricettiva (campeggio).
Dopo l’attivazione da parte dei Vigili del Fuoco del soccorso sanitario d’urgenza – 118 per l’assistenza ai feriti, del Sindaco di Ruoti, in qualità di Autorità di protezione civile che nell’immediatezza ha costituito il COC e informato il Sindaco di Potenza, nonché l’informazione alle Forze di polizia in merito alla necessità di controllare gli accessi alla zona interessata dall’incendio, i Vigili del Fuoco hanno costituito un Posto di Comando Avanzato, con una Sala Operativa mobile per il coordinamento delle operazioni di soccorso.
A ciò è seguita la convocazione da parte del Prefetto del Centro Coordinamento Soccorsi (CCS), al fine di garantire il coordinamento dei necessari interventi, anche con l’attivazione delle componenti statali, tra cui l’Esercito.
Sono presenti in CCS i rappresentanti territoriali delle Forze di polizia e dei Vigili del Fuoco, l’ufficiale di collegamento dell’Esercito, i rappresentanti dei Comuni di Potenza e di Ruoti, della Protezione Civile regionale nonché del DEU – 118.
In sede di riunione il Prefetto ha chiesto l’attivazione del COM di Potenza, presso la struttura di protezione civile del Comune, nonché l’intervento dei mezzi di movimento terra dell’Esercito sotto il controllo tattico del Comando Forze Operative Sud di Napoli.
Al riguardo partecipano all’esercitazione circa 50 militari dell’Esercito, appartenenti al 21o Reggimento Genio Guastatori di Caserta, al 7o Reggimento Bersaglieri di Altamura e al 41o Reggimento Cordenons di Sora. I mezzi militari impiegati sono 14 unitamente ad un sistema aeromobile a pilotaggio da remoto Raven (droni), che consente di proiettare in sede di CCS le immagini della zona del simulato incendio.
L’esercitazione ha visto, altresì, l’impiego dei volontari per le attività di spegnimento nonché l’utilizzo di un mezzo aereo leggero del sistema di protezione civile per la verifica dell’evento con l’invio delle immagini georeferenziate presso la SOUP regionale.
E’ stato altresì simulato l’intervento di un mezzo aereo della flotta di Stato (Canadair CAN 20) in arrivo da Lamezia Terme.
I volontari di protezione civile, attivati dal COM di Potenza, (oltre 60 unità, con 15 mezzi e due ambulanze) hanno svolto attività di supporto alle Forze di polizia e di assistenza alla popolazione per l’esecuzione dei provvedimenti di evacuazione della popolazione dal fronte di fuoco ipotizzato verso la sistemazione temporanea, in sicurezza, all’interno del centro polifunzionale di Ruoti.