Mercoledì 14 luglio 2021 – I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Melfi hanno arrestato in flagranza di reato un 24enne del luogo, ritenuto responsabile di inosservanza delle prescrizioni inerenti la misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, con obbligo di soggiorno, a cui era sottoposto.
In particolare, intorno alle ore 01:00 della notte tra domenica e lunedì scorsi, durante l’esecuzione di un servizio di controllo del territorio, i militari hanno accertato che l’uomo non era in casa, nonostante da tempo fosse sottoposto all’anzidetta misura di prevenzione nella cittadina federiciana, provvedimento emesso dal Tribunale Distrettuale di Potenza proprio per garantirne una maggiore sorvegliabilità e frenarne la dimostrata inclinazione a delinquere, con imposizione, tra gli altri, dell’obbligo di restare nella propria abitazione durante le ore notturne.
Dopo pochi minuti, allertato dai familiari, il giovane ha fatto rientro presso il proprio domicilio ed alla richiesta di indicare eventuali motivazioni che potessero giustificare la trasgressione accertata, lo stesso ha ammesso di aver compiuto una leggerezza dettata dall’euforia per la vittoria dell’Italia al campionato europeo di calcio e dalla voglia di andare a festeggiare, peraltro, confidando di non essere scoperto visto che, solo due ore prima, era stato già controllato da un’altra pattuglia dei Carabinieri.
Al termine degli accertamenti, alla luce delle evidenti responsabilità appurate dagli uomini della Benemerita, il 24enne è stato dichiarato in stato di arresto.
L’episodio evidenzia l’importanza dell’azione di controllo che costantemente i Carabinieri del Comando Provinciale di Potenza effettuano nell’arco delle 24 ore, sui soggetti destinatari di provvedimenti restrittivi o di misure di prevenzione, in modo da garantire che gli obblighi che ne conseguono, imposti dalle rispettive Autorità, vengano osservati.