Mercoledì 16 giugno 2021 – Presieduto dal Prefetto Annunziato Vardè, si è riunito nel Palazzo del Governo di Potenza il Tavolo di Coordinamento Provinciale contro il Caporalato e lo Sfruttamento Lavorativo in Agricoltura .
All’incontro hanno partecipato il Capo di Gabinetto del Dipartimento di Presidenza della Regione Basilicata, Busciolano, il Sindaco di Venosa, Iovanni, l’Assessore alle politiche sociali del Comune di Lavello, Di Giacomo, il Capo di Gabinetto della Provincia di Potenza, Di Sabato, i vertici delle Forze di Polizia territoriali, il Presidente della Commissione Regionale per le Pari Opportunità, Perretti, il rappresentante dell’ASP, Piarulli, il segretario generale dell’UGL Basilicata, Tancredi, gli esponenti delle associazioni datoriali di categoria e del volontariato sociale.
La riunione, convocata a seguito delle intese raggiunte in sede di Tavolo di coordinamento regionale, ha avuto l’obiettivo di verificare lo stato di avanzamento delle iniziative in tema di accoglienza e assistenza socio-sanitaria dei lavoratori stranieri stagionali ed, in particolare, quelle preordinate alla riapertura del Centro di accoglienza di Palazzo San Gervasio.
Il Prefetto, nel ricordare preliminarmente il carattere emergenziale del ricorso a tale soluzione, ha comunicato l’avvenuta ammissione a finanziamento, a valere sui fondi PON Legalità, del progetto per la realizzazione di un centro di accoglienza migranti nel Borgo Boreano in Agro del Comune di Venosa a favore della Regione Basilicata.
Per quanto riguarda l’apertura del Centro di accoglienza presso l’ex Tabacchificio di Palazzo San Gervasio il Dott. Busciolano ha riferito che è scaduto il termine per la presentazione delle offerte per l’aggiudicazione dei relativi servizi di gestione e, pertanto, si procederà alla sua attivazione, presumibilmente, nei primi giorni di luglio.
Ha comunicato, inoltre, che è stata già sottoscritta una convenzione per l’effettuazione dei tamponi nasofaringei per la ricerca del virus Sars-Cov2, da effettuare prima dell’ingresso dei lavoratori nella struttura.
Peraltro, il Prefetto ha ricordato che è in corso di perfezionamento il Protocollo d’intesa con l’ASP avente ad oggetto il servizio di assistenza sanitaria, ambulatoriale giornaliero, a favore degli ospiti.
Il Prefetto ha, altresì, assicurato l’organizzazione di un servizio di trasporto dei migranti complementare rispetto a quello garantito dalla Regione, nonché lo svolgimento di attività di accompagnamento, animazione e informazione a valere sul fondo FAMI – Progetto PASIM.
In chiave preventiva del fenomeno del caporalato, è stata ribadita l’importanza dell’istituzione all’interno del CAMS di un front-office del Centro per l’Impiego che favorisca il lecito incontro tra domanda e offerta lavorativa.
Sempre nell’ottica preventiva, ma anche per l’applicazione delle sanzioni in caso di violazioni, è stata istituita dalla Prefettura una Task-force con le Forze dell’Ordine e l’Ispettorato territoriale del Lavoro di Potenza per la realizzazione di mirati servizi di vigilanza e controllo del territorio, anche con specifico riguardo al contrasto agli insediamenti irregolari.