Matera, mercoledì 19 maggio 2021 – “Ci chiediamo tutti con quali modalità e tempi l’Amministrazione intenda procedere agli approfondimenti archeologici, rispetto a quanto ritrovato nell’area di Porta Pistola, che dovrà costantemente essere controllata e monitorata. Si valorizzi il sito immediatamente, rivedendo il progetto della pavimentazione, e si predisponga sin da ora il recupero e la fruizione di questo immenso bene già scoperto e di quello che, siamo certi, ancora emergerà. Si metta tutto in sicurezza e in totale trasparenza per la cittadinanza, con un piano di manutenzione e di protezione, quanto già è stato rintracciato, si blocchino ulteriori lavori che possano mettere a rischio la parte in cui si sta scavando ancora, si proteggano gli affreschi dagli agenti esterni, il sito ha un valore immenso che Matera ha solo l’obbligo di valorizzare”.
Lo dichiara il Movimento Civico Matera2029.
“La nostra Matera dalle grandi sorprese e dagli innumerevoli tesori nascosti dal tempo e dalla storia. Dai lavori di riqualificazione della pavimentazione per il nuovo parcheggio a Piazza Porta Pistola, sono venuti alla luce ritrovamenti di straordinario valore storico e artistico. Al centro dell’area è stato rinvenuto un antico edificio sacro affrescato, probabilmente risalente XVI secolo, accanto ad alcune cisterne che gli studiosi si spera determinino se siano tombe, serbatoi o altro e di quale epoca. Ora è indubbio che se ne deve tenere conto per ciò che rappresenta del passato, per quello che è il presente e magari per un futuro prossimo da far ammirare con orgoglio a materani e turisti”.
“Attraverso indagini accurate che ci auguriamo gli archeologi e la sovrintendenza possano effettuare più rapidamente possibile. E’ necessaria visione e coraggio, adesso. E’ un patrimonio, dentro il patrimonio Unesco, che non può più essere nascosto e che non può certo essere considerato un ostacolo alla conclusione dei lavori del parcheggio. E’ arrivato il momento di revisionare totalmente il progetto in corso e di riconsiderare tutta un’area che può costituire l’ennesimo valore aggiunto della nostra città eterna, unica al mondo per gli strati di testimonianze che vi si sovrappongono e vi si intrecciano.
Ora bisogna anche evitare danneggiamenti dell’esistente e di quanto piano piano riaffiora giorno dopo giorno. La pavimentazione stessa può diventare strumento di fruizione di questa meraviglia. Si riveda allora il progetto, lo si faccia subito. Noi di Matera 2029 vigileremo e continueremo a sollecitare il Sindaco di Matera Domenico Bennardi a lavorare in questa direzione”.