Sabato 10 aprile 2021 – A seguito della riunione avuta con il Sindaco Guarente il 15 marzo scorso la Uiltrasporti ha proclamato, dopo gli scioperi effettuati i giorni 8 e 26 marzo scorso, una ulteriore giornata di sciopero di 4 ore per il giorno 23 aprile 2021.
Alla base della decisione – come denuncia in una nota il Segretario Generale della Uiltrasporti di Basilicata, Antonio Cefola, – le mancate risposte del Sindaco, Mario Guarente, ai problemi denunciati: la mancanza di uno screening epidemiologico sistematico nei confronti dei propri dipendenti, sanificazione straordinaria degli spazi in concessione (impianti meccanizzati, postazioni/gabbiotti, servizi igienici) da parte di un’impresa specializzata, problemi relativi al fondo Priamo e al circuito dei pagamenti degli stipendi ai dipendenti, in quanto gli stessi hanno difficoltà ad accedere a misure private e straordinarie di finanziamento, stipula di apposite di una polizza kasko con riferimento ai nuovi autobus acquistati, giusto inquadramento del personale, turni di lavoro ODE e FTA equi e a rotazione per tutto il personale, manutenzione e sicurezza del parco bus.
Il Sindaco – sostiene Cefola – avrebbe dovuto convocare subito una riunione con la presenza della società Trotta e la Uiltrasporti per dar corso al tentativo di soluzione delle problematiche evidenziate ed eventualmente giungere a un accordo che potesse revocare lo sciopero.
Si è invece preferito – denuncia il responsabile sindacale – convocare una riunione generica con più soggetti per il giorno giovedi scorso 8 aprile senza tener conto che la Uiltrasporti non vi poteva partecipare in assenza di conclusion delle procedure messe in atto.
Seguire su una strada che non tiene assolutamente conto dell’ABC dei rapporti sindacali, complica – secondo Cefola – ancor più la già precaria considerazione del Servizio effettuato dalla società Trotta.
Se a ciò si aggiunge anche il totale disinteresse della società Trotta nel reintegrare un lavoratore nel posto di lavoro a seguito del dispositivo del Giudice del Lavoro del Tribunale di Potenza con cui veniva riconosciuto ILLECITO il licenziamento, siamo in presenza veramente di una situazione degradante al massimo.
Caro Sindaco – conclude Cefola – aspettiamo ancora fiduciosi la convocazione con la società Trotta per le gravi criticità denunciate dalla Uiltrasporti riportate come motivazioni delle manifestazioni di sciopero.