Sabato 10 aprile 2021 – L’Ospedale di Pescopagano, individuato quale Centro Riabilitativo di Alta Specialità e inserito nella rete regionale della riabilitazione e della lungodegenza, è destinato ad ospitare attività di riabilitazione di terzo livello: riabilitazione intensiva, trattamento di pazienti con lesioni midollari e trattamento di pazienti con gravi cerebrolesioni.
Ieri, presenti il Presidente della Regione, Vito Bardi, e il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera San Carlo, Giuseppe Spera, è stata inaugurata una nuova tac “di ultima generazione” a 32 strati.
Per l’occasione, sono stati presentati i lavori di ristrutturazione e adeguamento delle aree destinate alla riabilitazione, con la realizzazione di posti letto “di alta intensità di assistenza, degenze, palestre multifunzionali e – è spiegato in un comunicato diffuso dall’ufficio stampa del San Carlo – piscina per la terapia in acqua.
Punti di forza della struttura sono:
– la continuità di cura, grazie alla stretta e costante relazione tra gli specialisti titolari della gestione della fase acuta della patologia presso i vari Ospedali dell’Azienda e gli specialisti deputati alla riabilitazione del Presidio ospedaliero di Pescopagano;
– la multidisciplinarietà specialistica, capace di assicurare la massima efficacia e sicurezza del percorso riabilitativo, conseguente alla presenza di specialisti di diverse discipline (fisiatra, cardiologo, neurologo, pneumologo e rianimatore);
– il livello tecnologico, grazie alla presenza delle apparecchiature più avanzate nel campo della robotica per la riabilitazione;
– gli spazi adeguati, con ampie degenze, palestre multifunzionali, una performante piscina per la riabilitazione in acqua, aree destinate ai momenti di relax, locali attrezzati quali ambienti domestici.