Il sindacato nazionale di Asso ingegneri e architetti rinnova la sua governance nazionale con un forte spirito regionalistico e territoriale. Il past president l’ingegnere Maria Pungetti passa il testimone al neo eletto architetto Alberto Molinari. A completare il comitato esecutivo il vice presidente Giovanni Motta ingegnere, il coordinatore territoriale Lucia Coticoni ingegnere e il tesoriere Gabriele Manca architetto.
La compagine meridionale è ben nutrita e vede oltre alla presenza del vice presidente lucano Motta anche i gli ingegneri e gli architetti della Campania e della Puglia. Tra i campani si annoverano nomi autorevoli come l’ingegnere Vincenzo Zigarella attuale presidente dell’ordine degli ingegneri di Avellino e l’ingegnere Maurizio Rizzo di Vallo della Lucania e responsabile della sede locale di protezione civile.
Tra i pugliesi vi sono Roberto Masciopinto già presidente dell’ordine degli ingegneri di Bari e oggi consigliere dell’ordine e componente del comitato tecnico regionale della Puglia e Antonella Stoppelli libero professionista e coordinatore della commissione di parità degli ingegneri di Bari.
Tra i lucani oltre al Vice Presidente nazionale Motta annoveriamo Pasquale Stella Brienza attuale consigliere dell’ordine degli ingegneri di Potenza e per dieci anni presidente della fondazione degli ingegneri e Gerardo Calvello attuale libero professionista ma con un lungo trascorso come direttore generale della Basilicata e attualmente coordinatore di Asso Basilicata.
Nelle prossime settimane ci sarà anche il contributo all’interno del coordinamento nazionale dei colleghi calabresi e siciliani.
E’ proprio dalla sua struttura regionale che il Coordinamento di Asso continua il suo lavoro, attraverso un percorso mirato volto alla collaborazione ed al confronto con gli enti territoriali. Ma anche collaborazione e dialogo con il variegato mondo delle professioni a 360 gradi partendo dai consigli nazionali per finire alle casse private di previdenza. La nostra declinazione è e sarà: dialogo con tutti, sempre e comunque nel rispetto dei principi e dei valori dei vari interlocutori. Non a caso il coordinamento nazionale è organizzato per dipartimenti con a capo due coordinatori scelti per tipologia professionale e per provenienza territoriale.
Sicurezza, formazione, energia, strutture, bandi tipo, urbanistica e pianificazione, prevenzione antincendio, dissesto idrogeologico, eventi sismici sono soltanto alcuni dei dipartimenti indicati.
E poi non mancheranno le nostre proposte al governo nazionale in materia di equo-compenso, recovery- fund e rigenerazione urbana. La nostra vigilanza sarà la messa in sicurezza di scuole, ospedali, ponti, strade nell’ottica della salvaguardia del territorio. ASSO non chiede assistenza ma, un impegno reale per risolvere i problemi dell’inurbamento e dei problemi interconnessi, alla luce anche dello sconvolgimento del Covid- 19 ricordando che l’uomo è un essere che ha bisogno di socialità.
Una sfida tutt’altro che semplice, che ASSO con il Presidente Alberto Molinari, coglie con un carattere sì di difesa, dei connotati della professione ma, propositivo e costruttivo nel segno della continuità dell’operato finora svolto. Ed è per questa ragione che la presenza di Maria Pungetti è un punto di riferimento, a cui l’assemblea ha affidato, meritatamente, il ruolo di Presidente Onorario, ruolo di collegamento trasversale nel sistema associativo delle categorie.