Martedì 23 marzo 2021 – L’assessore alle Attività Produttive – Franco Cupparo, il capo di Gabinetto del Presidente Bardi – Michele Busciolano, il presidente del Consiglio regionale – Carmine Cicala e il consigliere regionale Gianuario Aliandro hanno ricevuto in Regione una delegazione di commercianti, operatori economici, associazioni sportive della Val d’Agri, coordinata dall’Associazione “Comart” di Villa d’Agri e accompagnata dal sindaco di Marsicovetere – Marco Zipparri.
Il presidente di “Comart”, Michele Piscopia, ha sintetizzato i contenuti di una lettera indirizzata al Presidente Bardi nella quale si lamenta l’insufficienza dei ristori sinora previsti, si chiede l’istituzione di un fondo di liquidità e l’individuazione di ulteriori forme di aiuti, attingendo anche a risorse del Po Val d’Agri.
L’assessore Cupparo ha spiegato che “per contrastare gli effetti economici connessi all’emergenza Covid 19 nel 2020 sono stati stanziati circa 100 Meuro a favore delle imprese, dei lavoratori autonomi e dei liberi professionisti”.
Di questi circa 16 per i piccoli prestiti, 23 per il pacchetto turismo, 30 per il fondo perduto microimprese, 5,3 per il bonus liberi professionisti, 3,8 per il Fondo per lo sviluppo e l’occupazione delle imprese cooperative, 1,26 per ristori alle associazioni e società sportive, 3 per incentivi alle imprese per lo smart working, 9,6 per investimenti a favore di strutture sociosanitarie, 20 per contributo fino all’80% della Tari alle imprese e ai liberi professionisti.
“In pochi mesi – ha evidenziato l’assessore – su queste misure straordinarie sono stati erogati già oltre 60 Meuro a favore di circa 20 mila imprese e lavoratori autonomi, circa 5.300 liberi professionisti e oltre 500 associazioni sportive.
Stanziati anche 10 Meuro per cofinanziare gli investimenti da parte di micro, piccole, medie imprese e liberi professionisti, con un contributo pari al 50% a fondo perduto con l’Avviso Pubblico per la ripresa delle PMI e delle professioni.
Un ultimo bando – ha annunciato Cupparo – destina 4 milioni di euro alle categorie sinora escluse e andrà in Giunta a breve”.
Nel corso dell’incontro è stata fatta chiarezza sull’impossibilità da parte della Regione Basilicata di erogare aiuti senza la preventiva verifica della regolarità contributiva.
Cupparo ha auspicato che “il Presidente Draghi possa dare rapido corso a nuove forme di sostegni, non più a pioggia, e destinati a mantenere in vita le aziende che avevano il bilancio sano prima della crisi Covid.
Attendiamo dal Governo – ha concluso Cupparo- ulteriori risorse da poter ripartire speriamo con la minore burocrazia possibile”.
Il Capo di gabinetto del Presidente Bardi, Michele Busciolano, si è soffermato invece sulle modalità di erogazione dei contributi a fondo perduto previsti dai decreti “Ristori” e “Ristori bis”. “La verifica dei requisiti – ha evidenziato – è in capo all’Agenzia delle Entrate.
Rispetto al fermo per manutenzione del COVA -ha spiegato Busciolano – la Regione Basilicata non ha alcun potere discrezionale, trattandosi di competenze in capo alla Polizia mineraria del Ministero dello Sviluppo Economico.
Per dare una risposta alla ripresa dei territori – ha concluso Busciolano – stimo lavorando per allestire nuovi punti vaccinali e procedere a vaccinazioni di massa non appena la Basilicata potrà godere della disponibilità di tutti i vaccini e di un numero maggiore di dosi”.
Nel chiudere l’incontro il presidente del Consiglio regionale Carmine Cicala ha assicurato che “l’intera assise regionale ha raccolto il grido di dolore che proviene dai territori e che non farà mancare il proprio contributo per individuare le migliori forme di sostegno per tutti i comparti in crisi”.