Venerdì 15 gennaio 2021 – C’è preoccupazione tra gli abitanti di Corleto Perticara per il ripetersi di anomalie al Centro Olio di Tempa Rossa.
Se ne fa portavoce l’amministrazione comunale che denuncia ” il malfunzionamento dell’impianto petrolifero del Centro Oli “Tempa Rossa” recentemente avviatosi con la messa in produzione con conseguente molestie acustiche e odorigene che rendono invivibile ed insopportabile l’esistenza soprattutto per coloro che vivono in prossimità del sito.
Stamattina, 15 gennaio 2021, dalle ore 7 circa e fino ad ora di pranzo, – si precisa nella nota del Comune – la fiamma sviluppatasi dalla fleur ha raggiunto dimensioni preoccupanti tali per cui, prontamente, l’Amministrazione ha chiesto l’intervento di ARPAB per verificare l’eventuale superamento dei limiti di emissione di sostanze inquinanti nell’atmosfera.
Purtroppo, stante il sovente e reiterato verificarsi di circostanze simili, non è bastata la diffida che il Sindaco di Corleto Perticara ha inoltrato ufficialmente a TOTAL E&P S.p.A. lo scorso 04 gennaio con la quale lamentava alla multinazionale che “ ..Nonostante le reiterate richieste perpetrate dallo scrivente e volte ad ottenere una informazione puntuale e formale relativamente a tali episodi ( anomalie) ad oggi spiace rilevare che le SS.VV. continuano a notiziare le Autorità e le Istituzioni attraverso canali non consoni e che mal si confanno sia a quanto prescritto dalla normativa vigente sia per l’ossequio ed il rispetto dovute ad esse Autorità ed Istituzioni ed alle popolazioni locali” sottolineando che “ A tal proposito poco ci rassicurano le irrituali messaggistiche che ci informano che le emergenze sono rientrate, questo infatti non giustifica né il ripetersi periodico di tali episodi…..né tantomeno possono garantirci il rispetto e l’inviolabilità della salute, dell’ambiente e del territorio”.
In effetti poco rassicurano i messaggini ricevuti dalla dirigenza Total soprattutto allorquando questi vengono clamorosamente smentiti dalle stesse comunicazioni, ricevute per via ufficiale e non ufficiosa dalla Società francese, nei quali vengono accertati i superamenti dei limiti delle emissioni nell’atmosfera, così come accaduto lo scorso 15 e 16 dicembre.
L’Amministrazione di Corleto Perticara – si ribadisce nella nota – ritiene inaudito ed inaccettabile sia il modo che i rappresentanti della società hanno di approcciarsi con le Istituzioni, decisamente oltraggiosi della dignità e del rispetto dovuto, sia la circostanza per cui un impianto presentatoci come un gioiellino all’avanguardia della moderna ingegneria provochi tanto disagio ed un simile grave impatto alla salute pubblica ed all’ambiente pur essendo stato avviato da meno di un mese.
Ad oggi i rappresentanti comunali – conclude la nota – hanno intrattenuto incontri interlocutori con i dirigenti locali della multinazionale ma, attesi i risultati deludenti, sono intenzionati a chiedere la presenza in loco dell’Amministratore delegato auspicando che questo stato di sudditanza e di umiliazione possa così essere superato”.