Giovedì 3 dicembre 2020 – Il Presidente della Giunta Regionale, sentito il parere del Dipartimento politiche della persona dal quale si evidenzia chiaramente l’inversione di tendenza relativa all’incremento dei casi positivi a partire dai primi giorni di sospensione della didattica in presenza, ha deciso di estendere la DAD fino all’8 dicembre 2020.
Questa a seguito della ordinanza regionale che invitava le scuole di ogni ordine e grado ad adottare la didattica a distanza già oggetto di ricorso al TAR Basilicata.
In particolare, proprio nelle fasce di età che vanno dai 6 ai 10 anni e dagli 11 ai 13 si è notato un decremento del 50% dei casi. Quindi, secondo i tecnici della sanità regionale la sospensione della didattica in presenza è risultata efficace e necessaria per ridurre l’incremento dei casi positivi ed invertire il trend dei contagi.
“Dopo aver sentito il parere dei tecnici, e dopo aver valutato che in questa fase è prioritario tutelare la salute della comunità lucana ho deciso di estendere la didattica a distanza per le scuole primarie e secondarie di ogni grado fino all’8 dicembre”, ha dichiarato il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi.
“È mio interesse che l’apertura delle scuole avvenga in sicurezza per tutelare non solo la comunità scolastica, ma l’intera comunità regionale – ha aggiunto – Ed è per questo che ho invitato i sindaci di Potenza e Matera, le città che saranno oggetto di uno screening di massa, a dare la precedenza al mondo della scuola così come pure ho invitato anche gli altri sindaci a seguire questa impostazione. Spero che superato questo momento di crisi i dati ci consentano di ritornare alla didattica in presenza. Ed è su questo obiettivo che stiamo lavorando come Giunta regionale”, ha concluso Bardi.