Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Letto Attività didattica in sicurezza | La Regione istituisce un fondo a disposizione dei Comuni
Condividi
Aa
Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
Aa
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Seguici
© 2023 Ufficio Stampa Basilicata
Ufficio Stampa Basilicata > Blog > Attualità > Attività didattica in sicurezza | La Regione istituisce un fondo a disposizione dei Comuni
Attualità

Attività didattica in sicurezza | La Regione istituisce un fondo a disposizione dei Comuni

USB - Ufficio Stampa Basilicata 26 Novembre 2020
Condividi
Condividi

- Advertisement -
Ad image

Giovedì 26 novembre 2020 – L’istituzione di un “Fondo per la ripresa delle attività didattiche in sicurezza” è stata decisa oggi dalla Giunta regionale con l’approvazione di una delibera proposta dall’assessore alle Attività Produttive, Francesco Cupparo, che ha la delega all’Istruzione-Formazione.

L’obiettivo è di sostenere il miglioramento della sicurezza e della fruibilità degli ambienti scolastici e di evitare il più possibile la sospensione delle attività educative e didattiche in presenza nei servizi educativi per l’infanzia e nelle scuole primarie e secondarie di primo grado, oltre che innovare la didattica e migliorare gli ambienti scolastici.

Il “Fondo per la ripresa delle attività didattiche in sicurezza”, per circa 6 milioni di euro, sarà a disposizione dei Comuni della Basilicata e sarà ripartito proporzionalmente al numero di abitanti residenti al 31 dicembre 2019 (dati Istat 2019). Suddivisione equa con la popolazione scolastica.

La dotazione del Fondo spettante a ciascun Comune sarà trasferita per una quota pari al 50% successivamente all’approvazione delle linee di indirizzo e per la restante quota del 50% previa acquisizione da parte dei Comuni del programma di interventi e attività preventivante l’utilizzo delle risorse assegnate.

Queste le tipologie di intervento ammesse a finanziamento:

• materiali e servizi di pulizia straordinaria locali e dispositivi di protezione (mascherine) e igiene personali per studenti e personale (gel disinfettanti), termoscanner, kit tamponi;

• interventi di sanificazione degli edifici;

• interventi di edilizia “leggera” (adeguamenti spazi e aule);

• lavori di manutenzione straordinaria su edifici pubblici destinati ad uso scolastico, opere murarie, impianti e sistemazioni esterne; acquisto beni durevoli (tensostrutture o strutture modulari);

• creazione di nuovi spazi utilizzabili per la didattica;

• affitto di immobili o spazi da destinare ad aule didattiche ovvero per l’acquisto, noleggio o leasing di strutture modulari temporanee;

• acquisto piattaforme e strumenti digitali (pc, tablet e connettività rete) per didattica a distanza;

• arredi per aule e spazi adibiti a servizi di uso comune (tavoli, postazioni per pc, poltroncine, armadi, mobili, scaffali);

• attrezzature per laboratori e palestre;

• giochi per interni ed esterni,

• incremento e miglioramento in sicurezza del servizio del trasporto scolastico;

• miglioramento in sicurezza del servizio mensa;

• riorganizzazione del personale attualmente a disposizione a supporto dei servizi educativi e a supporto delle disabilità;

• eventuali ulteriori tipologie di spesa ove strettamente connesse alle medesime finalità.

“La riapertura delle scuole nel periodo di pandemia dovuta all’emergenza Covid-19 – sottolinea l’assessore Cupparo – ha dei costi, il che significa che non diversamente dai settori economici essa richiede forti investimenti, peraltro prioritari per la tenuta di un Paese di cui la scuola è struttura portante.
Le scuole, salvo rarissime eccezioni, sono dentro le città, i paesi e dunque nulla di quel che riguardi la scuola, i suoi spazi, i suoi orari e i suoi ritmi può essere letto a prescindere dal fatto che tutta la città ne è coinvolta e che i Comuni ne sono, nel bene e nel male, interlocutori prioritari per le attività integrate basate sulla relazione tra scuola e Comune, tra scuola, Comune e soggetti del civismo attivo, relazione diventata ancora più indispensabile in questo periodo di emergenza sanitaria.

Assessore Francesco Cupparo

Oggi le principali scelte per la tutela della salute, anche a seguito del ritorno dell’incremento dei contagi, e i cui costi ricadono principalmente sulle Amministrazioni comunali – evidenzia l’assessore – sono: ridurre gli assembramenti, compreso l’implementazione del servizio di trasporto scolastico e la mobilità in sicurezza; igienizzare e sanificare in modo quotidiano e continuo; conciliare le esigenze dei bambini e degli studenti con gli altri dispositivi di sicurezza che sono propri dei luoghi in cui ci sia compresenza e movimento di persone; soddisfare i bisogni educativi speciali; garantire la didattica a tutti anche attraverso la sperimentazione di una didattica più innovativa.

In considerazione dell’importante finalità volta all’adozione di misure funzionali al contenimento del rischio da Covid-19, l’ intervento si inserisce nel quadro di azioni finalizzate alla riorganizzazione dell’intero sistema educativo e scolastico a causa delle restrizioni imposte dall’emergenza Covid-19, che sta comportando un importante incremento nei costi e nelle spese che i Comuni non sono in grado di sostenere e che devono necessariamente essere supportate con interventi economici sia da parte dello Stato che delle Regioni.

Ai Sindaci – riferisce l’assessore – rivolgiamo l’invito a dare priorità all’acquisto di un termoscanner per ogni scuola in modo da far diventare la Basilicata la regione che realizza il massimo delle condizioni di sicurezza nelle scuole”.

Potrebbe interessarti anche:

Sottoscritto a Potenza l’accordo per l’introduzione del Congedo Didattico Mestruale nelle scuole superiori

Torna l’ora solare, lancette dell’orologio indietro di un’ora

Potenza: 550 giovani alla festa organizzata dalla Pastorale giovanile

Potenza: per il contrasto agli stupefacenti i professionisti a confronto

Il Ce.St.Ri.M. compie trent’anni

Tag scuole sicure
USB - Ufficio Stampa Basilicata 26 Novembre 2020 26 Novembre 2020
Condividi su:
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copia il link Print
Precedente Stella Michelin 2020 allo chef De Leonardis del “San Barbato Resosrt” di Lavello
Successivo Emergenza Covid-19, aggiornamento 26 novembre: 240 positivi (223 lucani), tre decessi
- Ad -
Ad image

ULTIMI ARTICOLI

Teatro ragazzi: a Tito la presentazione della nuova edizione di “Scintille”
La CIA sul completamento e messa in sicurezza della diga del Rendina
“Generazioni in dialogo. Racconti e confronti sui primi 80 anni del CIF”
Sottoscritto a Potenza l’accordo per l’introduzione del Congedo Didattico Mestruale nelle scuole superiori
Le forme invisibili della violenza, consapevolezza e cultura al centro
Violenza di genere, Pittella: Occorre un balzo in avanti per un’etica della responsabilità
Progetto di reindustrializzazione del sito ex MUBEA (Melfi). Esame congiunto presso la Regione Basilicata
Potenza: FdI celebrati i tre anni di governo Meloni con il ministro Abodi
Torna l’ora solare, lancette dell’orologio indietro di un’ora
“San Carlo Day”, presentato il report aziendale dell’Azienda ospedaliera regionale
about us
Chi Siamo

Ufficio Stampa Basilicata, quotidiano di informazione online, è una Testata Giornalistica Multimediale iscritta nel Pubblico Registro della Stampa del Tribunale di Potenza n. 452 del 09/03/2015.
Contattaci: info@ufficiostampabasilicatait.trasferimentiaruba.it

Seguici anche su:

© Ufficio Stampa Basilicata
Welcome Back!

Sign in to your account

Hai perso latuapassword?