Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Letto Indotto Eni | Da domani, lunedì 16 novembre, sciopero della fame dei dipendenti della Garramone
Condividi
Aa
Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
Aa
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Seguici
© 2023 Ufficio Stampa Basilicata
Ufficio Stampa Basilicata > Blog > Economia > Indotto Eni | Da domani, lunedì 16 novembre, sciopero della fame dei dipendenti della Garramone
Economia

Indotto Eni | Da domani, lunedì 16 novembre, sciopero della fame dei dipendenti della Garramone

USB - Ufficio Stampa Basilicata 15 Novembre 2020
Condividi
Condividi

- Advertisement -
Ad image

Domenica 15 novembre 2020 – Lunedì 16 Novembre, a partire dalle ore 06:00, davanti i cancelli della Garramone, azienda dell’Indotto Eni di Viggiano, avrà inizio lo sciopero della fame di 7 lavoratori, posti ingiustamente in Cassa Integrazione a zero ore ( F.I.S.) con assemblea permanente.
I lavoratori ne hanno avuto notizia a mezzo raccomandata inoltrata agli stessi da parte delle Direzione Aziendale.

Una lunga storia, una vera e propria Odissea di confronti sindacali, iniziata – ricorda Giovanni Galgano, coordinatore della zona di Viggiano della Uil – lo scorso Marzo quando Eni ha deciso prima di ridurre drasticamente le attività esplicate dai lavoratori, poi assegnarle, con fare scellerato, ad un’altra azienda, raggirando il Patto di Sito, permettendo così a quest’ultima azienda di  entrare nel Centro Oli di Viggiano con l’assegnazione di una diversa commessa ormai dismessa da due anni …  Quando si dice che “si entra dalla finestra e magicamente si esce dal portone”, ove il portone rappresenta un ventaglio di opportunità.

Oggi – prosegue Galgano – siamo giunti al capolinea, dopo 7 lunghi mesi di andirivieni, tra responsabilità, pazienza e attese, viste le tante richieste di incontro inoltrate a Confindustria, in merito alla situazione interna alla Garramone, richieste rimaste tutte ovviamente inevase .

Nel frattempo Eni ha ridotto ulteriormente le attività, eliminando postazioni di lavoro che si tramutano in miseria e cassa integrazione. Più volte, è stata richiesta una cassa integrazione equa, eppure questi 7 lavoratori devono pagare per tutti, sia per  le scelte che per i raggiri delle regole  da parte della commitente.

Invitiamo le istituzioni regionali, prefettizie e quelle comunali, – prosegue Galgano – ad adoperarsi affinché la questione petrolio sia discussa e soprattutto risolta una volta per tutte.

Chiediamo alla classe politica nella sua interezza a scusarsi per non essere riusciti, a suo tempo, a fare del giacimento lucano il trampolino di lancio per l’economia e in Basilicata; per non aver mostrato lungimiranza nel fare dell’Indotto di Viggiano, il fulcro del rilancio a 360 gradi della terra lucana.

Ora, è giunto il tempo – conclude Galgano – di riparare agli errori commessi negli anni, non ne tollereremo altri, è tempo di salvaguardare i livelli occupazionali raggiunti, le condizioni economiche cui i lavoratori hanno diritto e non da ultimo la dignità dei lavoratori e del lavoro.Bisogna riportare in Val D’Agri il senso di giustizia e di rispetto delle regole”.

Potrebbe interessarti anche:

Progetto di reindustrializzazione del sito ex MUBEA (Melfi). Esame congiunto presso la Regione Basilicata

Stellantis Melfi: ufficializzata la salita produttiva dei nuovi modelli

Cambio d’appalto alla SmartPaper. I sindacati dopo l’incontro in Regione

Cambio appalto Smartpaper. Domani, 23 ottobre, presidio sindacale di Fim Fiom Uilm Fismic

Visita di Filosa allo Stabilimento Stellantis di Melfi

Tag eni, uil
USB - Ufficio Stampa Basilicata 15 Novembre 2020 15 Novembre 2020
Condividi su:
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copia il link Print
Precedente Emergenza Covid-19, aggiornamento 15 novembre: 193 positivi (35 di fuori regione), un decesso
Successivo Ordinanza n. 44 di Bardi: dal 17 novembre al 3 dicembre scuole chiuse in Basilicata
- Ad -
Ad image

ULTIMI ARTICOLI

Teatro ragazzi: a Tito la presentazione della nuova edizione di “Scintille”
La CIA sul completamento e messa in sicurezza della diga del Rendina
“Generazioni in dialogo. Racconti e confronti sui primi 80 anni del CIF”
Sottoscritto a Potenza l’accordo per l’introduzione del Congedo Didattico Mestruale nelle scuole superiori
Le forme invisibili della violenza, consapevolezza e cultura al centro
Violenza di genere, Pittella: Occorre un balzo in avanti per un’etica della responsabilità
Progetto di reindustrializzazione del sito ex MUBEA (Melfi). Esame congiunto presso la Regione Basilicata
Potenza: FdI celebrati i tre anni di governo Meloni con il ministro Abodi
Torna l’ora solare, lancette dell’orologio indietro di un’ora
“San Carlo Day”, presentato il report aziendale dell’Azienda ospedaliera regionale
about us
Chi Siamo

Ufficio Stampa Basilicata, quotidiano di informazione online, è una Testata Giornalistica Multimediale iscritta nel Pubblico Registro della Stampa del Tribunale di Potenza n. 452 del 09/03/2015.
Contattaci: info@ufficiostampabasilicatait.trasferimentiaruba.it

Seguici anche su:

© Ufficio Stampa Basilicata
Welcome Back!

Sign in to your account

Hai perso latuapassword?