Pomarico (Mt) – Tutto è cominciato ieri mattina, lunedì 9 novembre 2020, a Pomarico, con una richiesta di intervento al 112 da parte dei parenti di un uomo di 49 anni, originario del posto e già noto alle autorità sanitarie, poiché da due giorni non veniva visto in giro. Ma lui, già sofferente di pregresse patologie psichiche, alla vista dei Carabinieri, intervenuti con l’ausilio dei Vigili del Fuoco si è barricato in casa, brandendo un coltello ed un martello.
Vista la situazione, dopo aver messo in sicurezza gli abitanti della via interessata, è partita una paziente opera di mediazione da parte dei Carabinieri durata molte ore, attraverso l’impiego di militari “Negoziatori” specializzati e pronti per evenienze del genere, ma a seguito della quale l’uomo non intendeva uscire dalla propria abitazione ma anzi si faceva nuovamente minaccioso. A quel punto in tarda serata i Carabinieri di Matera, in collaborazione con una squadra Carabinieri SOS (Squadra Operativa di Supporto) del Reggimento Carabinieri “Puglia” di Bari, appositamente fatta giungere sul posto, equipaggiati con scudi ed elmetti balistici e preparati per azioni simili, dopo che l’uomo aveva aperto la porta d’ingresso, sono riusciti ad introdursi nell’abitazione e a disarmare l’uomo, che veniva bloccato e successivamente fatto trasportare mediante ambulanza con personale specializzato presso l’ospedale di Policoro. Durante l’azione nessun militare è rimasto ferito, mentre il soggetto si procurava dei lievi tagli alle mani ad opera del coltello che impugnava all’atto del blitz.