BASILICATACINEMA MOVIE AWARDS
UGO LO PINTO É MIGLIOR DIRETTORE FOTOGRAFÍA 2020 PER IL FILM HELIOPOLIS DI GACEM DJAFFAR.
É lucano, ha girato il mondo ed è uno dei direttori della fotografia che mantiene alto il nome della scuola cinematografica italiana. Ugo Lo Pinto ha ritirato il “BasilicataCinema Movie Award 2020” come “best photo director” lo scorso giovedì a Rionero in Vulture durante la serata al centro Visioni Urbane organizzata in collaborazione con i CineClub De Sica e Pasolini di Rionero e Barile. Il film Heliopolis, che tratta la vera storia di uno degli eroi dell’indipendentismo Algerino rispetto alla Francia coloniale del secolo scorso, ha la sua fotografia.
Di coproduzione Franco-Algerina Tunisina, Heliopolis è stato selezionato agli Oscar 2021 nella categoria miglior film straniero. Ma non è la prima volta che Ugo Lo Pinto si trova immerso nel mondo degli Oscar: come direttore fotografia, già nel 2015, fu selezionato con il documentario “Monk With a Camera” di Guido Santi e Tina Máscara. “Si dice che nessuno sia profeta in patria, ma questa volta non è così” – ha dichiarato Lo Pinto – “l’attenzione che BasilicataCinema rivolge al cinema Mediterraneo mi ha sorpreso, così come mi sorprende questo premio che non mi aspettavo”. “Non sappiamo come si evolverà la questione Covid” – ha aggiunto il presidente di BasilicataCinema Gabriele Di Stasio – “ma siamo sicuri di una cosa: uno dei maggiori antidoti alla paura è la cultura, anche quella cinematografica”. Difatti la serata si è caratterizzata per i video dei lavori mostrati da Lo Pinto il quale li ha commentati rispondendo alle domande del pubblico. Dai frame di “Buoni o Cattivi” di Vasco Rossi a quelli in anteprima di “Heliopolis”, molte le opere firmate dal talento italiano richiesto moltissimo all’estero e già docente: a Parigi all’Università di Luc Besson, e a quella di Copenaghen. Toccante il momento nel quale il Vice Presidente del Cineforum Italiano Armando Lostaglio e il regista di “Mineurs” Fulvio Wetzl (anche qui fotografia di Lo Pinto) hanno ricordato il giovane protagonista Walter Golia, scomparso prematuramente pochi giorni fa. A lui difatti ha dedicato il Premio.