Venerdì 2 ottobre 2020 – Una riflessione provocatoria di Maurizio Bolognetti, segretario regionale dei Radicali Lucani, mentre continua lo sciopero della fame contro la mancata approvazione della delibera che prevede presidi per i disabili.
La provocazione giunge il giorno della Giornata Mondiale della nonviolenza istituita dall’Onu con la Risoluzione A/RES /61/271.
“Che viva la nonviolenza e non sia – afferma Bolognetti – solo un ricordo sbiadito e un po’ logoro, una figurina di un vecchio album da tirar fuori di tanto in tanto, magari una volta all’anno per fare bei discorsi.
Nonviolenza è vita, lotta, dialogo. Per favore non trasformatela in un simulacro.
Voglio vedere – conclude Bolognetti – quanti saranno gli ipocriti, i farisei e i sepolcri imbiancati che avranno la faccia tosta di parlarne e riempirsene la bocca“.
Intanto, come dicevamo, Bolognetti continua lo sciopero della fame, nonostante l’invito di Gianni Pittella a sospendere la protesta.
“L’azione in corso prosegue, deve proseguire. Voglio ancora provare a nutrire quello “Spes contra spem”; il dialogo necessario per far comprendere che ci sono delle urgenze. Potrebbe anche succedere che – scrive a riguardo Bolognetti -i nostri interlocutori ci riservino sorprese.
Di una cosa sono certo: da questa parte di una barricata che non c’è, stiamo semplicemente chiedendo al Ministro Speranza di onorare la legge e la Costituzione.
Sto provando, con i miei compagni di strada, di marciapiede, di una vita o di un giorno, a guadagnare un pezzettino in più di rispetto per diritti che sono diritti umani, di rispetto di quella Costituzione scritta sostituita dalla Costituzione materiale.
Sì, proseguo. Proseguo con il necessario rigore e esercitando il massimo dato di prudenza possibile, considerando la natura dell’azione in corso”.
Bolognetti fa riferimento a “compagni di strada”. Uno è Teresa Sirianni, insegnante in pensione, disabile, che a Rende si è incatenata davanti al Municipio a sostegno dell’azione non violenta in atto da parte del Segretario regionale dei Radicali Lucani.
Sulla protesta di Sirianni vi proponiamo il servizio di Francesco Tricoli, realizzato per QuiCosenza.it