Nota stampa del Segretario Regionale UIL FPL, Antonio Guglielmi, del Segretario Regionale Aggiunto, Giuseppe Verrastro, e delle RSU UIL FPL.
La UIL FPL, nel corso dell’incontro tenutosi il 14 settembre tra la RSU e la Direzione Strategica dell’AOR San Carlo, ha posto all’attenzione del Commissario Spera alcune importanti questioni che vanno necessariamente risolte in tempi brevi e che sono di seguito elencate.
“Abbiamo chiesto di dare una risposta celere al personale del comparto così duramente provato nel corso di questa pandemia al quale non gli è stato riconosciuto ancora alcun incentivo. L’accordo sottoscritto lo scorso 16 Luglio in Regione ed i relativi fondi sono stati trasmessi alle Aziende qualche settimana fa perciò è stato ribadito che occorre calendarizzare da subito la Delegazione Trattante per decidere in merito (a tale scopo sarà programmata una data per discutere in merito). E’ stato evidenziato altresì che è necessario procedere alla stipula del CCI Aziendale, fermo al palo da tempo ed onorare l’accordo sulla progressione economica orizzontale anno 2019 che prevedeva una percentuale di aventi diritto pari al 50%. Al momento siamo solo al 42% e ciò è una cosa non tollerabile. LA UIL FPL ha chiesto, inoltre, di convocare le OO.SS magari con un tavolo ristretto , per effettuare una nuova progressione economica orizzontale, anno 2020 l’Azienda ha recepito tale istanza ed a breve saremo convocati. Inoltre è stato rimarcato che occorre pagare la produttività dell’anno 2019, e chiarire l’applicazione dell’articolo 86, comma 6 lettera c indennità di rischio e la sua applicazione a Potenza e nei Presidi territoriali e procedere al pagamento delle prestazioni aggiuntive ed a quello delle spettanze degli operatori delle Malattie infettivi che, avendo effettuato il corso AIDS da mesi, ancora non sono stati giustamente remunerati, su questo tema l’Azienda ha dato ampia garanzia che la determina di pagamento sarà pubblicata a giorni. Abbiamo sollecitato l’Amministrazione a sottoporre ai tamponi il personale partendo dalle UU.OO a rischio, infatti sono mesi che gli stessi non vengono più sottoposti a tale screening”. A tal proposito siamo stati rassicurati sull’arrivo dei test rapidi che permetteranno di fare una diagnosi rapida e sicura oltre che all’utenza anche a tutto il personale dell’AOR San Carlo e dell’arrivo dei termoscanner. La UIL FPL ha sollecitato anche la possibilità per lavoratori e utenti di poter effettuare l’ingresso negli padiglioni.
“Inoltre – aggiunge la UIL FPL- è stato ribadito che occorre completare il percorso delle stabilizzazioni delle varie figure del comparto sanitarie ed amministrative per gli aventi diritto che matureranno o anno maturato 3 anni al 31/12/2020 e procedere alla proroga dei contratti a tempo determinato in scadenza. Infine, abbiamo sottolineato che occorre andare avanti con la mobilità interna del personale del comparto, ferma al palo oramai da mesi, in quanto mancavano i posti vacanti che dovevano essere comunicati dalla Direzione Sanitaria. Occorre pubblicare anche il bando della mobilità tra presidi ospedalieri e dare una risposta celere alla carenza di personale infermieristico, e di OSS , di Ostetriche e dei tecnici di laboratorio e le altre figure tecniche del comparto al fine di poter meglio garantire la funzionalità dei servizi dell’Azienda San Carlo e di tutti i suoi Presidi”.
“La Direzione Strategica ha dichiarato la sua disponibilità a risolvere le problematiche evidenziate perciò nella distinzione dei ruoli e delle responsabilità, la UIL FPL non farà mancare il suo contributo al rilancio delle attività del S. Carlo e al potenziamento dei servizi”.