Mercoledì 19 agosto 2020 – “In merito alla vicenda del bonus dei 600 euro che ha visto coinvolta l’Assessore alle Pari opportunità Marika Padula, espressione del gruppo politico IdeA-Cambiamo, balzata recentemente all’attenzione della pubblica opinione, al fine di fare chiarezza sulle tante illazioni lette sui giornali, questo gruppo Consiliare ritiene opportuno esprimere la propria posizione”.
È quanto riportato in un comunicato stampa a firma dei consiglieri del Gruppo Idea-Cambiamo al Comune di Potenza Michele Beneventi, Antonio Di Giuseppe e Vittoria Tiziana Rotunno.
“In questi giorni – spiegano i tre consiglieri, Beneventi, Di Giuseppe e Rotunno – abbiamo assistito ad una campagna giornalistica senza precedenti, su quanto accaduto sono stati pubblicati articoli basati su dichiarazioni a noi attribuite e mai rilasciate. Le parole usate – continuano i tre Consiglieri- per “descrivere” l’atmosfera di tensione tra i membri del nostro partito non riflettono lo stato dei fatti e le formali smentite, ignorate dai giornali, fatte dal Consigliere Di Giuseppe rispetto ai toni e alle parole che sulla vicenda i giornali hanno voluto attribuigli, non hanno sortito l’effetto di chiarire il punto. I componenti di questo gruppo consiliare eletti in IDeA ritengono che la politica vada esercitata nelle sedi deputate, siano esse di partito o di coalizione, e non agita attraverso il clamore di dichiarazioni, spesso avventate, sui social o sui giornali. La polemica che si è aperta sul clamore del bonus dei 600 euro, non stupisce, appare come il classico cliché che etichetta gli italiani come un popolo di “furbetti ” ed è reso ancor più imbarazzante dall’incapacità di ammettere un errore, magari dovuto all’inesperienza, adducendo giustificazioni e scuse poco plausibili per sminuire la gravità sul piano etico delle scelte compiute, fortemente dissonanti dal sentire comune di questo gruppo consiliare”.
“Dopo un confronto serrato all’interno del partito e dopo aver reso noto ai vertici dello stesso – aggiungono i Componenti del Gruppo Idea -Cambiamo – di non poter soprassedere da una netta presa di distanza dalla condotta e dalla mancanza di senso di responsabilità mostrato da chi dovrebbe rappresentarci nella Giunta, abbiamo notificato prima al partito e poi, formalmente, al Sindaco Guarente la nostra disapprovazione e la nostra volontà di segnare una precisa e chiara cesura rispetto a quanto accaduto ribadendo che l’Assessora Padula non rappresenta più politicamente il Gruppo Consiliare IDeA-Cambiamo. In attesa che la politica torni ad essere la protagonista del dibattito – concludono i Consiglieri- e che ciò avvenga nelle sedi deputate, attendendo che, finalmente, venga convocata una riunione di coalizione in cui ci si possa serenamente confrontare e giungere ad una sintesi, ci dissociamo da qualsiasi polemica possa essere ulteriormente alimentata sui social o sulla stampa”.