Martedì 18 agosto 2020 – “Viaggiare e lavorare sui mezzi pubblici è diventato pericoloso. Come UILTRASPORTI abbiamo più volte chiesto maggiori controlli, specie in questo periodo di emergenza, a cautela dei lavoratori dei Trasporti che continuano la loro attività lavorativa esponendosi a rischio aggressione continua”.
Lo afferma in una nota il Segretario UILTrasporti Basilicata, Antonio Cefola.
“L’ultima aggressione in ordine di tempo a un conducente, colpevole, si fa per dire, di avere semplicemente chiesto il rispetto di una regola base per viaggiare sul bus: essere in possesso di regolare biglietto. E’ successo oggi a Senise alle ore 8.30 all’autista A.A. del bus di linea Senise – Potenza effettuato dalla società SITA-SUD. L’autista, all’atto di partenza, verificava la presenza sul mezzo di tre donne di etnia nigeriana e si approssimava per verificare il possesso dei relativi titoli di viaggio. Le tre donne gli presentavano tre biglietti obliterati il giorno 10 agosto u.s. per la corsa inversa Potenza-Senise pretendendo di viaggiare ugualmente. A nulla sono valse le tranquille comunicazioni dell’autista A.A. che le invitava a pagare il biglietto sul bus; le tre donne lo aggredivano verbalmente dandogli “dell’imbecille Italiano” e successivamente una delle tre donne lo aggrediva afferrandolo per le braccia spingendolo sul sedile del guidatore procurandogli un “trauma contusivo Gomito sinistro” regolarmente diagnosticato dalle competenti autorità sanitarie”.
“A seguito dell’aggressione l’autista A.A. scendeva dal bus per effettuare le dovute comunicazioni alle autorità competenti e alla SITA e veniva raggiunto da una quarta persona (cittadino di etnia senegalese) che, con fare minaccioso, lo aggrediva verbalmente con frasi : “Che problema hai….pensa a partire….che te ne frega a te…..muoviti cretino imbecille.” Nel contempo, per fortuna, arrivavano i Carabinieri evitando eventuali ulteriori aggressioni – aggiunge Cefola – Ci chiediamo se un lavoratore può essere esposto così facilmente a eventi tumultuosi durante la propria attività lavorativa. La UILTRASPORTI, vicina al lavoratore e pronta ad attivare opportune iniziative a sua difesa, chiede che vengano presi dovuti provvedimenti da parte degli organi competenti”, conclude il Segretario della UILTrasporti Basilicata.