Venerdì 7 agosto 2020 – Sulla vicenda dei migranti che continuano ad arrivare in Basilicata, senza essere prima sottoposti alla opportuna profilassi medica, il Presidente della Regione Vito Bardi, in una nota, afferma che la situazione ha raggiunto ormai il livello di guardia.
“Non è possibile pensare di utilizzare le strutture presenti nella nostra regione per sistemare ulteriori richiedenti asilo. La Basilicata, infatti, è stata messa a dura prova in termini di accoglienza, sia dal punto di vista delle strutture sia dal punto di vista della ricettività. L’affollamento dei centri, unitamente ad un mancato controllo, ha prodotto la fuga di alcuni richiedenti asilo. Non possiamo né vogliamo buttare a mare mesi di durissimi sacrifici”.
“Da uomo dello Stato, che lavora per lo Stato e che quindi deve tutelare le popolazioni amministrate, ho chiesto, per il tramite dei Prefetti al Ministro degli Interni di adottare le misure del caso – aggiunge Bardi – Non vorrei vedermi costretto, come ultima ratio, a chiedere la chiusura, anche per motivi sanitari, di quei centri che non rispettino i protocolli previsti dalla legge. Il mio è un appello al buon senso, che rivolgo innanzitutto ai ministri lucani presenti nel Governo Conte. La regione Basilicata è, e rimarrà, accogliente per tutti, ma vogliamo il rispetto delle leggi e delle profilassi sanitarie. Lo dobbiamo alla nostra comunità”, conclude il governatore.