Martedì 28 luglio 2020 – Presentato stamane a Policoro il progetto “Donne contro il caporalato”, grazie al quale è stato possibile assumere regolarmente 50 lavoratrici dell’area metapontina
L’iniziativa dell’associazione Nocap e di Rete per la Terra e’collegata alla realizzazione di prodotti bio che sarano commercializzati da alcune catene di supermercati.
Si tratta – afferma Pietro Simonetti del Tavolo Anticaporalato del Ministero del Lavoro – di uno dei primi progetti in Italia che mette insieme lavoratori, trasformatori e aziende di vendita anche per combattere il caporalato.
La misura parte a pochi giorni dell’anniversario della morte della giovane nigeriana bruciata viva ad agosto dell’anno scorso nel ex ghetto della fellandina perche’volevava uscire dalla tratta gestita dai caporali.
“L’attuazione del Piano Nazionale Anticaporalato – aggiunge Simonetti – si carica di forme innovative e concrete con un piano di misure finanziarie pari a circa 70 milioni per le cinque regioni del Sud e di circa 18 milioni per la Basilicata che prevede anche il completamento del Centro di Scanzano con circa due milioni del fondi Pon Legalita’”.