Con una nota congiunta i vertici della UIL FPL, Guglielmi e Verrastro ,commentano l’epilogo della vicenda relativa al riparto dei fondi alle aziende sanitarie.
“La vicenda del riparto dei fondi alle aziende sanitarie (2019), sulla quale la UIL FPL ha chiesto ed ottenuto una discussione in Quarta Commissione consiliare, sta assumendo una dimensione grottesca. Ricordiamo che da tale riparto all’ASP toccherebbero circa 15 milioni di euro in meno ed all’AOR San Carlo circa 10. L’approfondimento tecnico effettuato dall’ assessorato ha addirittura portato un ricorso aTAR da parte del San Carlo: una cosa mai vista ed assolutamente singolare che la dice lunga sul deterioramento dei rapporti tra la Regione ed i vertici dell’Azienda.
La UIL FPL ritiene quindi che sia giunto il momento di prendere delle decisioni rapide e risolutive. I lavoratori non possono continuare a pagare lo scotto di un braccio di ferro scandaloso. Il Presidente Bardi, l’Assessore Leone e tutta la politica in generale si assumano le loro responsabilità e prendano una decisione rapida. E’ in gioco la ripartenza delle attività sanitarie sospese per il Covid e i cittadini non possono più pagare un conto cosi salato. E’ necessario puntare sul piano assunzionale per colmare i drammatici vuoti di organico che si stanno determinando e dare impulso a quegli istituti contrattuali (progressioni, prestazioni aggiuntive, straordinari) che in carenza di personale rappresentano gli unici strumenti disponibili per garantire in massima sicurezza i servizi sanitari. La UIL FPL precisa che ha già investito della questione Sua Eccellenza il Prefetto, al quale si chiede di intervenire prima che il sistema collassi irreversibilmente. “