Venerdì 17 luglio 2020 – Presa di posizione di Fp Cgil e Cisl Fp per il mancato incremento, da parte della Direzione dell’ospedale San Carlo, delle risorse destinate alla Progressione Economica Orizzontale, nonostante l’impegno assunto.
“Sappiamo bene, e la stessa direzione aziendale ne è consapevole, che – affermano Giuliana Pia Scarano, Donato Summa (Fp Cgil), Pasquale Locantore, Piero Galasso (Cisl Fp) – le progressioni di fascia hanno determinato un grande malcontento tra gli operatori in quanto sono state disattese le aspettative di molti e in particolare di chi non beneficiava da anni della progressione economica; ecco perché la soluzione di ampliare la platea dei beneficiari tendeva anche a riportare un clima di maggiore serenità all’interno dell’azienda.
Nell’ultimo incontro del 13 luglio, oltre ad annunciare blocco di prestazioni aggiuntive, straordinario etc. l’azienda ha comunicato – denunciano i responsabili sindacali – di non poter dar seguito all’accordo integrativo sottoscritto il 2 luglio in quanto il Collegio Sindacale avrebbe espresso parere contrario.
Un accordo che avrebbe consentito di estendere la progressione di fascia al 50% della platea dei beneficiari trasferendo circa 100 mila euro sul fondo PEO.
Auspicando che non si tratti dell’ennesima strumentale retromarcia, chiediamo – concludono – di conoscere, mediante copia del relativo verbale, le motivazioni con le quali il Collegio si è espresso negativamente e invitiamo l’Azienda a tener fede agli impegni assunti. Diversamente saremmo di fronte ad un atto di irresponsabilità perpetrato nei confronti di tutti i lavoratori dell’Azienda”.