Martedì 16 giugno 2020 – “La chiusura delle biglietterie di Maratea e Metaponto arriva come una doccia fredda di fine primavera e non possiamo che interpretarla come uno schiaffo alle comunità, a cui la Giunta Regionale non si è minimamente opposta”.
E’quanto affermano in una nota I pendolari di Basilicata, secondo i quali “la chiusura, giustificata da Trenitalia nell’ambito di un generalizzato riassetto a livello nazionale, non tiene conto della vocazione turistica della città di Maratea e soprattutto della funzione anche di presidio di sicurezza per pendolari e viaggiatori che la presenza di una biglietteria con personale svolge.
A questo punto – conclude la nota – auspichiamo una presa di posizione, non solo dei sindaci di Bernalda e Maratea, ma di tutti i parlamentari eletti nella nostra provincia, del presidente della Provincia e dei Sindaci interessati, perché le due comunità continuino ad avere una biglietteria degna di una meta turistica di richiamo”.