Martedì 19 maggio 2020 – “Con l’ultimo DPCM, e la conseguente ordinanza del governatore regionale Bardi, dal 25 maggio è prevista la riapertura degli impianti sportivi, compresa quella degli impianti natatori”, a ricordarlo l’assessore comunale allo Sport, Patrizia Guma.
“Tuttavia, fino a oggi, non risultano ancora emanate le relative linee guida, indicazioni che, in ogni caso, riteniamo possano essere molto restrittive, comportando una riduzione dell’utenza della piscina pari almeno al 60%. Una diminuzione così drastica del numero di utenti richiederà grandi sacrifici da parte di tutti, federazione, società e gestori, così come emerso nel corso delle riunioni tenute nell’ultima settimana, sia con la FIN, sia con tutti i gestori delle piscine della Basilicata. Nel caso specifico, per la nostra piscina ‘M.Riviello’ di Montereale, come Amministrazione abbiamo condotto un’approfondita valutazione con la Federazione Italiana Nuoto, arrivando alla conclusione che, già in condizioni ordinarie, l’impianto non avrebbe potuto ripartire in meno di 20 giorni. A ciò si sommi la necessità di eseguire lavori di adeguamento ‘post covid’ all’impianto. Si è così giunti alla scelta condivisa di non procedere a una riapertura affrettata della piscina, che possa risultare in qualche modo approssimativa, o comunque non definitiva, ma di concentrare gli sforzi nei prossimi mesi, anche per eseguire i lavori di manutenzione, già previsti e calendarizzati, successivamente sospesi a causa dell’inattesa pandemia, così da giungere pronti a settembre, per ricominciare l’attività sportiva in piena sicurezza. È una decisione, per quanto frutto di considerazioni, valutazioni e ragionamenti condivisi, che risulta molto sofferta, anche a seguito della grande passione per le attività natatorie di tantissime persone, con le quali ho avuto modo di confrontarmi negli ultimi mesi. Proviamo però a cogliere l’aspetto positivo dell’intera vicenda che riguarda la piscina comunale, e a guardare con fiducia alla prossima stagione, stagione che si aprirà con una piscina efficiente sotto ogni punto di vista e pienamente funzionante. Resta comunque valida la possibilità che, qualora riuscissimo a terminare gli interventi necessari in minor tempo, l’Amministrazione sarà ben lieta di riaprire. Nella certezza che gli uffici che con me collaborano abbiano compreso le ulteriori criticità che la mancata riapertura dell’impianto comporterà, sono fiduciosa riguardo all’impegno che ciascuno garantirà per concludere tutti i lavori nel minor tempo possibile” termina l’assessore Guma.