Lunedì 4 maggio 2020 – In un tempo che sembra essersi fermato, che sembra essere sospeso nasce il progetto di Monica Palese della compagnia Abito in Scena chiamato #raccontosospeso.
In piena quarantena causa Covid 19 Monica Palese, attrice e formatrice, decide che un’urgenza da tradurre e alimentare è il mantenimento delle relazioni umane e pensa di farlo attraverso uno strumento a lei familiare: la parola.
Chiede allora alla comunità social di inviarle testi su qualsiasi tema e di qualsiasi tipologia perché lei possa leggerli di volta in volta sul proprio canale you tube e segnare una linea di unione tra un racconto e l’altro, tra una persona e l’altra.
I racconti sospesi fino a quel momento diventano parte di un’unica storia, quella di tutti coloro che oggi esprimono un pensiero, trasferiscono un ragionamento o la fantasia e l’immaginazione attraverso le parole.
Un’operazione che vuole sostenere fortemente la socialità in questo presente che vacilla, anche se a distanza, che racchiude in sé un’evoluzione drammaturgica: i racconti vengono successivamente messi insieme per blocchi grazie ad un lavoro di scrittura connessa al caviardage.
Si selezionano frammenti da piccoli blocchi di racconti e si lavora alla creazione di una storia contaminata e drammaturgicamente stimolante.
I racconti continuano a giungere da ogni parte d’Italia e sono davvero il termometro di un tempo, la misura che si può dare a questa vita isolata fatta di paure e molta speranza.
Monica Palese si ritiene soddisfatta di come prosegue il progetto e onorata di tradurre il sentire di una comunità che ha voglia di parlare e comunicare se stessa.
È possibile continuare ad inviare i racconti sospesi alla mail monicapalese@abitoinscena.com e visitare nonché iscriversi al canale you tube di Monica Palese per seguirne l’evoluzione.