Giovedì, 30 aprile 2020 – I Carabinieri della Compagnia di Policoro, a conclusione di indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Potenza, hanno dato esecuzione ad un decreto di fermo emesso nei confronti Daniele Guerra, 49 anni del luogo.
E’ ritenuto responsabile di un tentativo di estorsione e grave atto intimidatorio, avvenuto il 26 gennaio scorso, nei confronti del notaio Massimo Plasmati, con studio nel comune di Policoro.
Le indagini, svolte dalla Compagnia Carabinieri di Policoro sono state condotte attraverso investigazioni tradizionali, escussione di testimoni, intercettazioni ed hanno portato, in tempi rapidi, ad individuare l’autore della tentata estorsione.
Quanto accaduto ha suscitato particolare e giustificato allarme nella città ionica in quanto la minaccia ai danni del professionista è avvenuta anche con l’esplosione di alcuni colpi di pistola contro la porta d’ingresso dello studio notarile e altre parti del fabbricato, creando panico tra coloro che in quel momento si trovavano nella zona.
Le indagini hanno consentito di chiarire anche il movente alla base del gesto criminale: il notaio aveva acquistato ad un’asta giudiziaria una villa sita in Tursi, località Pane e Vino, che era di proprietà della famiglia di Guerra.
Questo affronto non veniva perdonato ed il Guerra pretendeva una restituzione del bene alla propria famiglia, senza corrispondere al Notaio Plasmati neanche il prezzo che costui aveva, a suo tempo, pagato per rilevare l’immobile all’asta giudiziaria.