Domenica 12 aprile 2020 – Non andrà tutto bene perché oggi c’è chi se n’è fottuto delle regole ed è andato a festeggiare la Pasqua a casa di amici e parenti. Tra 14 giorni capiremo, vedremo, conteremo. Non andrà tutto bene perché c’è chi alle regole non c’è mai voluto stare. Non andrà tutto bene perché c’è chi pensa che la sua vita sia al sicuro, che tanto l’onda è passata, e mette a rischio sé stesso e gli altri. Non andrà tutto bene perché c’è chi dice che tanto prima o poi si deve morire. Non andrà tutto bene perché “che faccio di male se esco per comprare una sola banana. Mi serve…”.
Non andrà tutto bene perché gli anziani continuano a non comprendere la pericolosità di questo virus. Non andrà tutto bene perché c’è chi crede ancora al complotto, al virus creato in laboratorio, al sistema che deve controllare le masse. Non andrà tutto bene perché i più deboli non hanno alcuna forma di protezione ulteriore. Non andrà tutto bene perché ai medici, agli infermieri, agli operatori del pronto soccorso nessuno ha mai prestato ascolto. Non andrà tutto bene perché in tanti a casa non ci sono mai stati e mai ci staranno. Non andrà tutto bene perché “tanto qui non le paga mai nessuno le multe”.
Non andrà tutto bene perché tanto le morti sono solo degli altri. Non andrà tutto bene perché “tanto se non mi ha preso fino ad ora…”. Non andrà tutto bene perché “io la mascherina non la metto”. Non andrà tutto bene perché “io la parrucchiera la faccio venire a casa e nessuno mi vede”. Non andrà tutto bene perché c’è chi pensa di essere più furbo degli altri. E non solo oggi.
Non andrà tutto bene perché siamo un popolo di eterni adolescenti a cui lo Stato ha permesso sempre tutto. Non andrà tutto bene perché troppi sono diventati adulti solo perché i capelli hanno cambiato colore. Non andrà tutto bene perché c’è chi in politica non fa altro che fare rumore e perdere tempo. E chi gli va dietro non è nient’altro che uno dei tanti topini alle spalle del pifferaio magico.
Non andrà tutto bene perché “restate a casa” non è una strategia che può reggere a lungo. E quando usciremo? Non andrà tutto bene perché mentre restiamo a casa l’economia affonda e i disoccupati come me aumentano. E le dirette Facebook, le polemiche, le bugie non risolvono i problemi.
Non andrà tutto bene perché per troppi la colpa, come la morte, è solo degli altri.