Mercoledì 11 marzo 2020 – In un precedente articolo (VEDI) abbiamo pubblicato una nota a firma della segretaria regionale Fp Cgil Giuliana Scarano e del segretario FP Cgil Medici Potenza Giovanni Del Vecchio con la quale si contesta la decisione della Direzione Generale dell’ospedale San Carlo di Potenza di cxoncedere l’aspettativa per sei mesi a quattro medici in un momento così delicato.
Dal portavoce del Direttore Generale, Palma Ida Tortorelli, la risposta dell’azienda che riportiamo qui di seguito.
“In merito all’articolo apparso in data 11.03.2020 sulla maggior parte dei quotidiani locali, circa una richiesta formulata a mezzo stampa dalla segretaria regionale Fp Cgil Giuliana Scarano e dal segretario FP Cgil Medici Potenza Giovanni Del Vecchio, il Direttore Generale dell’Ospedale S.Carlo di Potenza, Dott. Massimo Barresi, intende ancora una volta, nel rispetto del dovere di cronaca, puntualizzare che non è nella facoltà dell’azienda ospedaliera negare l’aspettativa ad un Dirigente con contratto a tempo indeterminato.
Prova ne è che sul sito dell’Agenzia ARAN (Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni) nella sezione “Orientamenti Applicativi” è pubblicato il seguente quesito:
“La concessione dell’aspettativa prevista dal comma 8 per i dirigenti a tempo indeterminato è discrezionale da parte dell’azienda?”
Questa la risposta : “L’aspettativa prevista dall’art. 10, comma 8 del CCNL 10 Febbraio 2004 , non è discrezionale e, pertanto al verificarsi delle condizioni previste dalle lettere a), b), e c) deve essere concessa.”
Inoltre, sempre ed innanzitutto per dovere di cronaca , si comunica che il giorno 12.03.2020 verrà espletato il concorso per il reclutamento di Dirigenti Medici della Disciplina di Malattie Infettive.
Con Delibera n.258 del 06.03.2020 è stato indetto concorso per la copertura di 5 posti di Dirigenti Medici di Anestesia e Rianimazione ed infine con Delibera 278 del 10.03.2020 è stata disposta la stipulazione di 5 contratti di lavoro a tempo indeterminato con Dirigenti Medici nella Disciplina delle Malattie Respiratorie.
Nella speranza di aver definitivamente chiarito la questione, per il difficile momento ed i costanti impegni di reclutamento posti in essere, si auspica la massima serenità per poter affrontare nel migliore dei modi l’attuale situazione emergenziale”.