Si è estesa anche al carcere di Matera la protesta che da ieri è scoppiata in molte case circondariali d’Italia.
In mattinata è stata segnalata una decisa protesta dei detenuti nella Casa circondariale di Matera.
Gli Agenti della Polizia di Stato, i militari dei Carabinieri e della Guardia di Finanza sono immediatamente intervenuti per contenere e gestire la protesta in sinergia con la polizia penitenziaria.
Una decina di detenuti si rifiuta di rientrare nelle celle protestando contro le restrizioni ai colloqui con i visitatori imposte per l’emergenza Coronavirus. Un detenuto è anche salito sul tetto.
Il Questore di Matera Luigi Liguori sta seguendo direttamente la vicenda, in contatto con i vertici delle altre Forze di Polizia.
Sul posto dirigenti e funzionari della Polizia di Stato ed ufficiali dell’arma dei Carabinieri.
Il segretario regionale dell’Uspp, Vito Messina, fa appello al Presidente della Repubblica affinché vengano rinforzati i controlli all’esterno delle carceri e denuncia la carenza di personale che rende difficile la gestione dei detenuti.