A conclusione dell’incontro che le organizzazioni sindacali hanno avuto con l’assessore regionale alle attività produttive, Francesco Cupparo, i rappresentanti dei lavoratori ritengono “insoddisfacenti le dichiarazioni dell’azienda, chiedono di confermare l’applicazione del piano industriale presentato in confindustriale il 22 marzo 2019 e riconfermato nella stessa sede dall’azienda il 7 febbraio 2020 con sottoscrizione dei verbali”.
E’ quanto affermano in una nota congiunta i responsabili sindacali di Fim-Fiom-Uilm-Fismic, con la quale “le Organizzazioni Sindacali ritengono fondamentale la presentazione da parte dell’azienda di un cronoprogramma dettagliato in merito alle attività produttive da realizzare al fine di salvaguardare tutti i livelli occupazionali, ripristinando in tal modo tutti gli impianti del sito”.
L’Assessore Cupparo, preso atto ancora una volta della poca chiarezza e dell’allungamento dei tempi per l’eventuale ripresa produttiva, ha dichiarato che chiederà immediatamente un incontro chiarificatore a FCA per capire l’affidabilità dell’azienda Plastiche Melfi, al fine di garantire tutti i livelli occupazionali e il ritorno delle produzioni nel sito di Melfi.
A tal proposito le Organizzazioni Sindacali, “condividendo il percorso messo in campo dall’assessore, si riservano dopo le interlocuzioni di Cupparo con FCA, di dare un giudizio sulla vertenza in atto e auspicano che FCA, visti i nuovi avviamenti e le nuove produzioni previste nel sito di Melfi, confermi le produzioni anche dell’indotto e la salvaguardia di tutti i livelli occupazionali”.
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