La Procura della Repubblica di Lagonegro ha emesso 9 avvisi di garanzia per la tragedia del Palaberti di Lauria dello scorso 13 dicembre, costata la vita alla 28enne Giovanna Pastoressa e in seguito alla quale erano rimaste ferite altre 6 persone. Lo riferisce il Quotidiano del Sud.
Le ipotesi di reato sono omicidio e lesioni colpose e, in un caso, falso ideologico.
Tra gli indagati, oltre ai titolari di alcuni capannoni investiti dalla copertura del palasport, figura anche l’ex sindaco di Lauria: si tratta dell’architetto Gaetano Mitidieri, in quanto progettista e direttore dei lavori.
L’area era stata immediatamente posta sotto sequestro, per capire se quanto accaduto al tetto del palazzetto, che era stato inaugurato nel 2010, fosse stato causato dalle fortissime raffiche di vento che soffiavano quella triste sera sul Comune valnocino.
Ricordiamo che i detriti, e una trave, erano volati fino alla vicina palestra “Cam Sport&Salute”, dove in quei drammatici momenti si allenava Giovanna Pastoressa, sfondandone la copertura.ù
L’impianto è di proprietà del Comune, che recentemente era intervenuto unicamente per l’adeguamento alla Serie D di volley, per permettere che ospitasse i match della Geovertical Lagonegro, quindi senza effettuare lavori di carattere straordinario.
In proposito, ai nostri microfoni, il sindaco Angelo Lamboglia aveva ricordato che “se una struttura inaugurata nel 2010 necessita di interventi strutturali, allora tanto vale smetterla di costruire”.
Fonte “Lasiritide.it”