L’Arma dei Carabinieri, nel corso di quest’anno scolastico, sta fornendo il proprio contributo alla formazione della “Cultura della legalità”, attraverso incontri didattici programmati sia presso gli istituti del territorio che con visite degli studenti presso le Caserme in cui hanno sede i Reparti dell’Arma, in particolare, i Comandi Stazione e di Compagnia, capillarmente distribuiti su tutto il potentino.
In tale ottica, negli ultimi giorni, il Comandante della Compagnia Carabinieri di Venosa (PZ) – Capitano Alessandro Vergine – ha tenuto un incontro, accompagnato dal Comandante della Stazione Carabinieri di Banzi (PZ), Maresciallo Maggiore Giulio Cicciomessere, presso la Scuola Media Inferiore “San Giovanni Bosco” del luogo, a cui hanno partecipato circa 40 alunni.
Dopo aver illustrato la struttura ed i compiti dell’Arma dei Carabinieri, partendo dal concetto di legalità, l’Ufficiale ha proiettato un video istituzionale, al termine del quale, grazie alla numerosa ed attiva partecipazione degli studenti e dei loro insegnanti, c’è stato un costruttivo confronto su temi attualissimi che riguardano la sicurezza stradale, l’alcolismo, il bullismo, il cyberbullismo, l’accesso ad Internet ed i rischi connessi, l’educazione alla legalità ambientale, la violenza di genere e le truffe, in particolare quelle ai danni di persone anziane, suggerendo utili accorgimenti da porre in essere per poter tutelare al meglio tale fascia debole della popolazione.
I giovani si sono mostrati pienamente coinvolti. Hanno assistito con attenzione, proponendo numerose domande al fine di soddisfare molte curiosità.
Tenendo fede ad un’ormai collaudata esperienza e capacità di interazione, nelle settimane a venire, si susseguiranno, d’intesa con i dirigenti scolastici dell’intera provincia, altri analoghi incontri che vedranno partecipi gli ufficiali dei Carabinieri del Comando Provinciale di Potenza.
Scopo fondamentale sarà quello di fornire ulteriori testimonianze, anche di natura storica, proporre le attività di istituto dei Reparti Speciali dell’Arma, assicurare un proprio apporto per accompagnare le attività di orientamento degli studenti sulle scelte e differenti opportunità lavorative future, cerando di infondere nei giovani la legalità, lo spirito civico, l’attenzione al territorio e all’ambiente, la comune, civile e pacifica convivenza, nonché il rispetto delle regole.