POLICORO (MT) – Sono state sufficienti poche ore ai Carabinieri della Compagnia di Policoro per risolvere il caso dell’incendio della Fiat 500 avvenuto a Policoro, in via Belvedere, la notte tra domenica e lunedì scorsi
I Carabinieri hanno, infatti, prima appurato essere non un corto circuito, come sembrava in un primo momento, bensì un fatto doloso. Successivamente, hanno acquisito dei filmati di un impianto di videosorveglianza privato che aveva ripreso la scena.
Per identificare le due persone riprese nel filmato, i militari sono stati agevolati da un controllo effettuato su strada da una pattuglia di Carabinieri che aveva fermato ed identificato i due giovani indagati nella stessa zona, poco dopo che era stato appiccato l’incendio.
I due ragazzi, di 18 e 20 anni, del posto, sono già noti alle forze dell’ordine per aver preso parte a situazioni simili in passato.
La ricostruzione operata dai militari ha pertanto permesso di ipotizzare che i due giovani abbiano commesso l’atto delittuoso, senza alcun reale movente, escludendo che quanto accaduto potesse avere relazione con altri episodi verificatisi recentemente in zona, permettendo di denunciare a piede libero all’Autorità Giudiziaria materana gli autori del gesto.
Foto di copertina: La Siritide.it