Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Letto Si conclude il progetto T3 Innovation: a rischio 22 posti di lavoro. I dipendenti scrivono a Bardi
Condividi
Aa
Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
Aa
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Seguici
© 2023 Ufficio Stampa Basilicata
Ufficio Stampa Basilicata > Blog > Attualità > Si conclude il progetto T3 Innovation: a rischio 22 posti di lavoro. I dipendenti scrivono a Bardi
Attualità

Si conclude il progetto T3 Innovation: a rischio 22 posti di lavoro. I dipendenti scrivono a Bardi

USB - Ufficio Stampa Basilicata 23 Gennaio 2020
Condividi
Condividi

Gli obiettivi sono stati raggiunti ma questo non sembra che sia sufficiente per evitare che il progetto T3 Innocation possa essere prorogato e consentire ai 22 componenti il gruppo di lavoro di continuare a mettere a disposizione la propria professionalità per imprenditori, ricercatori e startupper, come è accaduto con l’apprezzamento di tutti.
Se ciò non dovesse accadere, i 22 dipendenti della società che ha gestito il progetto il primo febbraio saranno licenziati.
Comprensibile la loro preoccupazione che esternano in una lettera inviata al Presidente della Giunta regionale, Vito Bardi, che pubblichiamo di seguito.

- Advertisement -
Ad image

“Gentilissimo Presidente,
in questi primi mesi di attività del Suo governo abbiamo notato che più volte ha ribadito una necessità su tutte per la nostra regione: quella di puntare ad uno sviluppo culturale, sociale ed imprenditoriale in linea con quanto indicato a livello europeo. Uno sviluppo e delle azioni concrete in grado di avere un impatto significativo, e positivo, sul nostro territorio.
In molte occasioni abbiamo potuto apprezzare le Sue dichiarazioni e la Sua particolare attenzione ai temi dell’innovazione come necessità imprescindibile per la nostra regione.
Lo ha esplicitato in particolare durante le celebrazioni di Matera Capitale Europea per il 2019 e nel corso della celebrazione dei 25 anni di presenza a San Nicola di Melfi dello stabilimento FCA, dichiarando testualmente: “La Regione ha tenuto, e tiene, ad investire in innovazione. Perché dall’innovazione tecnologica si conquisteranno sempre più nuove fette di mercato e questo ci permetterà di essere competitivi come sistema Paese sui mercati internazionali e quindi garantire livelli di occupazione stabili o, lo spero a breve, addirittura superiori degli attuali. […] C’è poco da fare: per far ritornare qui i nostri ragazzi c’è bisogno di creare condizioni di lavoro concrete e queste vanno ritrovate anche nel manifatturiero. […] Per fare tutto questo la regione mette a disposizione degli imprenditori, che ho definito e definisco da sempre, i nostri veri eroi tutte le strutture e gli strumenti a disposizione a partire dai fondi europei. Che è nostro compito saper sfruttare appieno.” Sulla stessa linea sono altre sue dichiarazioni: nel discorso di fine anno 2019, all’inaugurazione del nuovo campus Unibas di Matera, all’inaugurazione del Centro Ricerca Eni-Cnr e, in una sua recente visita, al CROB di Rionero in Vulture.
Siamo convinti, come lo è Lei, di queste cose. Riteniamo anche noi che il futuro della nostra regione risieda proprio lì, in quella innovazione e in quel rapporto sempre più stretto tra chi fa ricerca e chi si muove sul difficile terreno della produttività e della competitività a livello globale.
Per questo ci viene molto difficile comprendere come, da parte della Regione, possa essere stato deciso di chiudere il progetto che proprio di innovazione e trasferimento tecnologico si occupa dal 2017 e che vede coinvolte numerose professionalità importanti e con specifiche competenze, frutto di investimenti regionali anche del passato.

Se le cose non dovessero cambiare repentinamente, pur avendo conseguito tutti gli obiettivi previsti, le 22 professionalità – tutte lucane – impegnate nel progetto T3 Innovation saranno licenziate in tronco.
Numerose le testimonianze di imprenditori, ricercatori e startupper che in questi anni hanno con noi interagito e che hanno espresso piena soddisfazione per il nostro operato, così come significative sono le relazioni con tutti gli stakeholders istituzionali che di tali temi si occupano: dai cluster tecnologici, ai centri di ricerca, all’Università della Basilicata, alla Camera di Commercio della Basilicata, solo per citarne alcuni.
La preoccupazione che vogliamo condividere con Lei, dunque, non è solo occupazionale, ma anche strategica. Una scelta che vada in direzione contraria a questi temi che Lei ha sempre sostenuto è una scelta che impatta negativamente sul nostro territorio in termini molto ampi: dalla competitività all’utilizzo dei fondi europei sul finire di questa e sull’inizio della nuova programmazione.


Fiduciosi del fatto che le nostre preoccupazioni siano da Lei condivise siamo certi che, nonostante i tempi siano stretti, ci sarà la possibilità di trovare una soluzione che possa proseguire sulla strada da Lei più volte ribadita, evitando di contribuire direttamente ad ingrossare il numero dei giovani e dei lucani in genere, tristemente evidenziati da molte fonti ufficiali, che lasciano questa terra per esprimere le loro professionalità in altri contesti in grado di valorizzarle più opportunamente.
I dipendenti di T3 Innovation
“

Potrebbe interessarti anche:

Sottoscritto a Potenza l’accordo per l’introduzione del Congedo Didattico Mestruale nelle scuole superiori

Torna l’ora solare, lancette dell’orologio indietro di un’ora

Potenza: 550 giovani alla festa organizzata dalla Pastorale giovanile

Potenza: per il contrasto agli stupefacenti i professionisti a confronto

Il Ce.St.Ri.M. compie trent’anni

USB - Ufficio Stampa Basilicata 23 Gennaio 2020 23 Gennaio 2020
Condividi su:
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copia il link Print
Precedente Infrastrutture. Incontro sottosegretario Margiotta e Anas per interventi nel Materano
Successivo Bardi a Bruxelles per consolidare i rapporti Basilicata-Europa
- Ad -
Ad image

ULTIMI ARTICOLI

Teatro ragazzi: a Tito la presentazione della nuova edizione di “Scintille”
La CIA sul completamento e messa in sicurezza della diga del Rendina
“Generazioni in dialogo. Racconti e confronti sui primi 80 anni del CIF”
Sottoscritto a Potenza l’accordo per l’introduzione del Congedo Didattico Mestruale nelle scuole superiori
Le forme invisibili della violenza, consapevolezza e cultura al centro
Violenza di genere, Pittella: Occorre un balzo in avanti per un’etica della responsabilità
Progetto di reindustrializzazione del sito ex MUBEA (Melfi). Esame congiunto presso la Regione Basilicata
Potenza: FdI celebrati i tre anni di governo Meloni con il ministro Abodi
Torna l’ora solare, lancette dell’orologio indietro di un’ora
“San Carlo Day”, presentato il report aziendale dell’Azienda ospedaliera regionale
about us
Chi Siamo

Ufficio Stampa Basilicata, quotidiano di informazione online, è una Testata Giornalistica Multimediale iscritta nel Pubblico Registro della Stampa del Tribunale di Potenza n. 452 del 09/03/2015.
Contattaci: info@ufficiostampabasilicatait.trasferimentiaruba.it

Seguici anche su:

© Ufficio Stampa Basilicata
Welcome Back!

Sign in to your account

Hai perso latuapassword?