“Agevolare le imprese nella realizzazione, nelle proprie sedi operative, di investimenti finalizzati al miglioramento dell’efficienza energetica anche attraverso l’utilizzo di energia proveniente da fonti rinnovabili per la produzione di energia destinata al solo “autoconsumo” con l’obiettivo di promuovere la riduzione dei consumi e delle correlate emissioni inquinanti e climalteranti degli impianti produttivi mediante la razionalizzazione dei cicli produttivi, l’utilizzo efficiente dell’energia e l’integrazione in loco della produzione di energia da fonti rinnovabili. Sono questi gli obiettivi principali – sottolinea l’assessore alle Attività produttive Francesco Cupparo – dell’Avviso pubblico ‘Efficientamento e Risparmio Energetico delle Imprese’, entrato nella fase di attuazione con la pubblicazione sul Bur n. 1 del primo gennaio 2020 e nella sezione Avvisi del portale della Regione Basilicata”.
“In stretta sintonia con il nuovo corso che la Giunta ha definito per l’Arpab, questa misura – continua Cupparo – risponde anche all’esigenza di dotare le imprese di più ‘energia pulita’. E’ la migliore risposta a chi, in assenza di argomentazioni valide, ricorre al linguaggio populista e parla di ‘di occupazione militare’ di ogni spazio negli enti sub regionali”. Di ‘militare’ noi ci mettiamo solo il tradizionale ordine dopo il caos degli anni precedenti con provvedimenti ed atti che non hanno prodotto risultati apprezzabili”.
L’assessore informa sull’intensità delle agevolazioni previste:
- per le Grandi Imprese un aiuto non superiore al 30% delle spese ammesse ad agevolazione fino ad un contributo massimo di € 250.000,00 e massimo di € 350.000,00 per le grandi imprese energivore;
- per le Medie Imprese un aiuto non superiore al 40% delle spesa ammesse ad agevolazione fino ad un contributo massimo di € 200.000,00 e massimo di € 250.000,00 per le imprese energivore;
- per le Piccole Imprese un aiuto non superiore al 50% delle spese ammesse ad agevolazione fino ad un massimo di € 300.000,00 e massimo di € 500.000,00 per le imprese energivore;
- per le Micro Imprese un aiuto non superiore al 50% delle spese ammesse ad agevolazione fino ad un massimo di € 150.000,00 e massimo di € 200.000,00 per le imprese energivore.
L’impresa deve garantire che almeno una quota del 25% dell’investimento candidato deve essere priva di qualsiasi forma di sostegno pubblico.
Sono ammissibili ad agevolazione le seguenti tipologie di intervento:
- diagnosi energetica e spese tecniche per le sole PMI;
- interventi di efficienza energetica;
- interventi di installazione di impianti da fonti rinnovabili.
La dotazione finanziaria complessiva è pari a euro 5.117.051,57 così ripartita:
- euro 2.558.525,78 a favore delle Grandi imprese
- euro 2.558.525,79 a favore delle Pmi (micro, piccole e medie imprese.
L’Amministrazione regionale si riserva la facoltà di destinare risorse aggiuntive a quelle attualmente stanziate.
La procedura di presentazione delle domande di agevolazione è a sportello telematico. Lo sportello telematico resterà aperto fino alle ore 20.00 del giorno 13/03/2020.