“Considerata la forte resistenza dimostrata anche dalla direzione amministrativa dell’Asm, il dipartimento regionale invierà all’azienda una comunicazione ufficiale per chiedere la sospensione del provvedimento con cui è stato avviato il recupero delle indennità di reperibilità nei confronti di circa 250 medici.
Nel frattempo, al fine di approfondire ulteriormente la questione, chiederò un incontro urgente al procuratore della Corte dei conti e inviterò la IV commissione consiliare ad ascoltare il direttore amministrativo dell’Asm, Raffaele Giordano”.
È quanto ha dichiarato l’assessore regionale alla Salute e Politiche sociali, Rocco Leone, a margine della riunione di oggi, tenutasi a Potenza nella sala Inguscio dell’ente, a cui hanno partecipato i vertici Asm, i rappresentanti sindacali dei medici e il presidente dell’Ordine dei medici della provincia di Matera, Severino Montemurro.
“Il dipartimento – ha aggiunto Leone – continuerà a seguire la vicenda con la massima attenzione e a stare dalla parte degli specialisti che in tutti questi anni hanno garantito il servizio, su richiesta dell’Azienda, nell’interesse esclusivo dei pazienti. Eventuali responsabilità vanno attribuite a coloro che nel periodo in esame guidavano l’Asm”.